28 – 30 marzo 2014, Milano
________________________________
28/03/2014 – LA PILLOLA DI ANGELO CRESPI
Al miart 2014 la cosa più chic è il ristorante Peck/Ruinart dove pranzare con una deliziosa porzione di melanzane e un calice di rosé millesimato. Dentro l’istallazione oltre tutto scura e riflettente, sembra davvero di essere a Milano, la capitale della moda e del design: i supervip della preview del giovedì mattina, a sua volta preview della preview per i vip del giovedì sera, sono sempre gli stessi, leggermente annoiati di non essere a Miami Art Basel: da Torino è però arrivata perfino la regina Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. Fuori dal separé nero, tra gli stand, come i fiori spuntano i Castellani e i Bonalumi, perfino gli Scheggi, a fiotti, sembrano le forsizie e i papaveri aprilini ai bordi dell’autostrada: di tutti i colori, bianchi e grigi, rossi e gialli, blu e verdi. Coi morti, recenti morti e morituri i galleristi cercano affari sulla scia delle quotazione di Londra. Nei luoghi chiusi l’olezzo di troppe corolle fa però l’odore dei cimiteri. –
_______________________________
01/04/2014 -Domenica 30 Marzo, ha chiuso presso fieramilanocity, miart, fiera internazionale di arte moderna e contemporanea, organizzata da Fiera Milano e diretta da Vincenzo de Bellis.
Con questa diciannovesima edizione miart ha ottenuto risultati mai realizzati prima superando la soglia dei 40.000 visitatori (+9% rispetto al 2013) e incrementando di oltre il 30% il numero degli addetti ai lavori che hanno partecipato alla giornata di inaugurazione su invito. Con il suo programma di ospitalità per collezionisti, direttori di museo e curatori che quest’anno ha superato i 200 ospiti internazionali, miart si pone al livello delle grandi manifestazioni d’arte di tutto il mondo e certifica il suo status di fiera emergente nel panorama internazionale.
Al padiglione 3 di fieramilanocity, miart ha presentato 148 gallerie, di cui 60 provenienti da 20 Paesi stranieri, suddivise nelle sezioni: Established, Emergent, THENnow, Object e Conflux, per un totale di circa 4.000 opere esposte. Ad arricchire e completare la parte espositiva, sono stati organizzati i miartalks 2014: un serie di incontri che hanno affrontato alcuni temi che riflettono il ruolo culturale della città di Milano: arte, design, moda e collezionismo. Un programma multidisciplinare che ha visto oltre 35 relatori internazionali esplorare le intersezioni tra campi, posizioni e prospettive.
miart 2014 ha inoltre assegnato i seguenti premi:
Il Premio Emergent destinato al miglior stand della sezione Emergent grazie alla collaborazione dello Studio Legale LCA Lega Colucci e Associati. La giuria internazionale composta da Martin Clark, direttore, Bergen Kunsthall, Bergen; Bart Van der Heide, direttore, Kunstverein, Munich; Margot Heller, direttore, South London Gallery, London, ha assegnato il premio alla galleria Freedman Fitzpatrick di Los Angeles, con l’opera di Matthew Lutz-Kinoy & Natsuko Uchino, KERAMIKOS, 2012-2013.
Il Premio Rotary Club Milano Brera per l’arte contemporanea e i giovani artisti, dedicato all’acquisizione di un’opera di un giovane artista per il costituendo MAC, Museo d’Arte Contemporanea di Milano. La giuria del premio, Cristiana Perrella, Curatrice del progetto arte e scienza, Fondazione Marino Golinelli, Professore di Fenomenologia dell’arte contemporanea, IED, Roma; Laura Cherubini, docente di Storia dell’Arte Contemporanea, Accademia di Brera, Milano e Christian Marinotti, editore, collezionista, past president del Rotary Club Milano Brera ha premiato ex-aequo gli artisti Armin Linke per Carlo Scarpa, negozio Olivetti – Piazza San Marco Venezia, 2013 e Massimo Grimaldi per Farid Rahimi’s project for abstract video, 2014.
Il Fondo di Acquisizione Giampiero Cantoni di Fondazione Fiera Milano, anche in quest’edizione ha acquistato opere che verranno conservate e valorizzate all’interno della Palazzina degli Orafi sede della Fondazione.
I giurati del 2014 Lorenzo Benedetti, direttore, De Appel Arts Centre, Amsterdam;Beatrix Ruf, direttrice, Kunsthalle Zurich; Moritz Wesseler, direttore, Koelnischer Kunstverein, Koeln hanno selezionato le seguenti opere:
Annette Kelm, J’aime Paris, 2013, Elad Lassry, Bread, 2012; John Divola LAX NAZ, Forced Entries / Site 34 (Interior View A) (LAX1004F08); LAX NAZ, Forced Entries / Site 34 (Interior View B) (LAX1004F02); LAX NAZ, Forced Entries /Site 34 (Exterior View A) (LAX1004A), 1975/2006, Nicolas Party, Still Life, 2014 e Still Life, 2014.
Grande successo riscosso da The Spring Awakening, programma esterno alla fiera composto di eventi, inaugurazioni e aperture speciali a Milano, presso istituzioni pubbliche, fondazioni e gallerie private, a partire dall’equinozio di primavera e per tutta la durata di miart 2014.
Le tre serate di Cine Dreams, un progetto speciale di arte contemporanea a cura di Massimiliano Gioni e Vincenzo De Bellis, organizzate dalla Fondazione Nicola Trussardi e miart che rinnovano la loro collaborazione, hanno richiamato nel suggestivo spazio Civico Planetario Ulrico Hoepli di Milano un grande numero di appassionati d’arte, addetti ai lavori, artisti e pubblico giovane, registrando oltre 4.000 ingressi.
Il grande successo dell’edizione appena passata porta miart e Milano ad assumere un ruolo importante nel sistema dell’arte internazionale trasformandola in una meta in cui poter osservare il continuo confronto tra moderno e contemporaneo, tra presente e passato, tra internazionale e locale, secondo un principio di “attraversamento” di discipline che trovano nel campo dell’arte un luogo idoneo per gli scambi ma anche e soprattutto per una completa un’esperienza culturale.
________________________________________
PRESENTAZIONE
Sonno 148 le Gallerie internazionali d’arte moderna, contemporanea, design che miart 2014 presenta dal 28 al 30 marzo nel padiglione 3 di fieramilanocity: 60 estere, provenienti da 20 Paesi del mondo, e rappresentano il 45% delle partecipazioni alla fiera, diretta da Vincenzo de Bellis e organizzata da Fiera Milano.
Le quattro sezioni
Quattro le sezioni di questa diciannovesima edizione: Established (suddivisa al suo interno in Master con una selezione di 42 gallerie che propongono gli artisti storicizzati, Contemporary dedicata a 64 gallerie specializzate nel contemporaneo); Emergent per 20 gallerie d’avanguardia focalizzate sulla ricerca sui giovani artisti; THENnow presenta, su invito, 18 gallerie nelle quali sono messi a confronto un artista storico e uno appartenente a una generazione più recente; Object dedicata ad una selezione di 10 gallerie attive nella promozione di oggetti di design contemporaneo concepiti in edizione limitata e fruiti come opere d’arte.
Conflux è una nuova piattaforma, che propone 5 diversi progetti – site-specific, di artisti contemporanei internazionali – rappresentati da importanti gallerie provenienti dall’America Latina, Medio Oriente, Stati Uniti ed Europa.
Milano teatro di creatività
“L’arte, in tutte le sue forme, rappresenta da sempre un’eccellenza storica e culturale del nostro Paese – afferma Michele Perini, Presidente di Fiera Milano – e Milano è uno dei centri più vitali per l’arte moderna e contemporanea: per questo, ancora una volta, siamo fieri che miart e Milano possano confermarsi teatro di questo incredibile mondo di creatività, libertà, cultura ma anche business dando un nuovo impulso alla valorizzazione di questo settore in Italia e all’estero”.
“Milano durante miart rivela in tutta la sua pienezza il ruolo di capitale d’arte e innovazione, di cultura e avanguardia, di tradizione e sperimentazione – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Non solo, ma dimostra anche agli artisti, ai galleristi e al pubblico internazionale la sua straordinaria capacità di fare sistema e di creare sinergie tra spazi pubblici e privati, unendo per un weekend negli stessi luoghi il pubblico gli appassionati e i buyers, gli artisti e i critici, in una grande festa che non farà che confermare la dimensione internazionale di Milano”.
Miartalks
Un nuovo ciclo di miartalks accompagnerà i giorni della fiera con una piattaforma per 14 interventi tra conferenze, conversazioni e interviste che coinvolge 38 personaggi internazionali come artisti, designer, direttori di museo, fashion designer, critici, curatori e collezionisti, e affronterà i temi della produzione e della distribuzione, sviluppando il suo programma in differenti variazioni attorno ai quattro capisaldi che rendono Milano una città di riferimento a livello internazionale: arte, collezione, design e moda curati rispettivamente da Edoardo Bonaspetti, direttore, Mousse Magazine; Alessandro Rabottini, curatore esterno, GAMeC Bergamo e MADRE Napoli; Maria Cristina Didero, curatrice indipendente, Milanoe Direttore, Fondazione Bisazza, Vicenza; Alessia Glaviano, senior editor, Vogue, Milano. Proseguirà inoltre la serie di miartalks speciali in collaborazione con un progetto editoriale innovativo: 2014 series – tre conversazioni tra due relatori sul tema del tempo in relazione al fare arte, alla curatela e alla critica – sarà realizzato in collaborazione con 2014, nuova pubblicazione quinquennale ideata dal curatore indipendente e direttore di NERO Magazine Luca Lo Pinto e dedicata a progetti d’artista, saggi, testi rieditati, immagini ritrovate in vecchie pubblicità.
Premi
Sono confermati dalla scorsa edizione i Premi e Fondi di acquisizioni in collaborazione con partner istituzionali: Fondo di Acquisizione Giampiero Cantoni di Fondazione Fiera Milano; Premio Emergent; Premio Rotary Club Milano Brera per l’arte contemporanea e i giovani artisti. Prosegue inoltre la collaborazione con il FRAC Champagne Ardenne, che ha scelto miart come format ideale per le acquisizioni d’arte contemporanea destinate alle raccolte pubbliche.
Martino Berghinz nuovo design grafico della fiera
Mousse ha ideato anche quest’anno il nuovo e sorprendente design grafico di questa edizione e Martino Berghinz cura l’allestimento della fiera, a riconferma del successo della scorsa edizione, ispirato da interventi di sapore minimale e giocati sul contrasto del bianco e nero per meglio accogliere tutte le forme d’arte esposte e accogliere i visitatori con il massimo confort.
The springawakening
Per l’edizione 2014 miart rinnova e incrementa la stretta collaborazione con tutte le realtà pubbliche e private operanti nella promozione e nella conoscenza dell’arte a Milano con The springawakening, un programma di eventi, inaugurazioni e aperture speciali a Milano, che coinvolgerà una trentina traistituzioni pubbliche, fondazioni e gallerie private, a partire dal 21 marzo, equinozio di primavera, e per tutta la durata di miart 2014. Ogni giorno un’apertura speciale: da Palazzo Reale con la sua grande mostra su Piero Manzoni, al PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea con quella di Regina José Galindo, alla GAM – Galleria d’Arte Moderna con “Year after Year. Lavori su carta dalla UBS Art Collection”, passando per l’HangarBicocca con la retrospettiva di Cildo Meireles e la mostra di Micol Assaël, e la Triennale con le mostre di due artisti del futuro come Ian Cheng e Michael E. Smith.
Programma VIP
Sempre più intenso il programma VIP, che accoglierà ospiti internazionali tra collezionisti, addetti ai lavori e direttori di musei, che oltre a partecipare ad una aperture speciali durante i giorni della fiera, avrà a sua disposizione una serie visite presso le più interessanti collezioni private in città e dintorni.
Installazioni e proiezioni multimediali al Planetario
Grande rilievo avrà la collaborazione tra Fondazione Nicola Trussardi e miart 2014, iniziata nella precedente edizione. Quest’anno un nuovo progetto speciale, realizzato in coproduzione, animerà le serate del weekend di miart al Civico Planetario “Ulrico Hoepli”di Milano, capolavoro architettonico di Piero Portaluppi, invitando artisti internazionali a presentare opere appositamente concepite per questi spazi. Per tre sere, sotto la volta celeste del Planetario, installazioni, proiezioni multimediali, interventi sonori e video racconteranno storie di costellazioni e di universi paralleli e incommensurabili.
“La grande partecipazione delle istituzioni pubbliche al progetto di miart e la rinnovata collaborazione con la Fondazione Nicola Trussardi, che sono lietissimo di annunciare in questa prima presentazione – dice Vincenzo de Bellis – rappresentano pienamente lo spirito di miart sia nella direzione del rapporto con le istituzioni cittadine sia sotto il profilo della ricerca artistica che trasforma il format fiera in produttore di significati, ma soprattuttoun grande amplificatore e catalizzatoredelle migliori esperienze del territorio tutte contemporaneamente a disposizione del pubblico”. >>> clicca qui per saperne di più
_____________________________________
INFORMAZIONI UTILI
miart 2014
anteprima e inaugurazione: 27 marzo (su invito)
28 – 29 marzo 2014 dalle ore 12.00 alle 19.00
30 marzo dalle ore 11.00 alle 19.00
fieramilanocity
ingresso viale Scarampo, Milano
gate 5, padiglione 3