Ultimi giorni per vedere la mostra “Arturo Martini- Armonie. Figure tra mito e realtà” al Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza che chiude il 30 marzo, dopo oltre cinque mesi di fortunata programmazione. La mostra curata da Claudia Casali e realizzata in collaborazione con i Musei Civici di Treviso e Genus Bononiae – Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, esplora la figura femminile, il mito e la realtà, per analizzare, attraverso una sessantina di sculture, attentamente selezionate e realizzate con materiali diversi dalla ceramica al marmo, dal legno al bronzo, tutta la carriera dell’artista, dagli esordi alle ultime opere.
Tantissime le proposte lat minute per visitare la mostra nei prossimi giorni.
Venerdì 28 marzo, alle 18, visita guidata aperitivo. Una visita al percorso dello scultore che più di ogni altro, come scrisse Bontempelli, ha saputo donare la vita alle sue creature. E’ possibile ammirare i pezzi più significativi del suo percorso artistico, pezzi rari, straordinari e poco visti, e anche tre grandi terrecotte, appartenenti al periodo più “alto” della sua produzione artistica: La Madre Folle, L’aviatore e la Veglia, comprese quelle che realizzò a Faenza. Segue aperitivo con vini offerti dalle cantine del territorio.
Sabato 29 marzo, alle 22.30, l’ultimo dei concerti dei “Notturni martiniani” inerenti alla rassegna “Parole e musica” e che si svolge all’interno della sala dedicata alla mostra di Aruto Martini. Per l’occasione si può ascoltare il sax di Alessandro Scala con il suo quartetto: composto da Nico Menci al pianoforte, Paolo Ghetti al contrabbasso e Stefano Paolini alla batteria.Viaggio stellare il loro ultimo disco che viene eseguito durante la serata. Il concerto è anticipato da una visita guidata alla mostra. Inizio ore 21.
Infine domenica 30 marzo, dalle 14.30 alle 16.30, è previsto “Ciao Arturo Martini” il laboratorio didattico riservato alle famiglie con ragazzi compresi tra i 5 e i 14 anni, tenuto dall’operatore Ilaria Piazza, che è ispirato dalle sculture di Arturo Martini. Dopo una breve passeggiata all’interno della mostra, il laboratorio coinvolgerà le famiglie alla creazione di una loro opera a partire da un’opera dello scultore trevigiano.
Per prenotazioni alle viste guidate o al laboratorio chiamare il 0546 697311, info@micfaenza.org
Ingresso al concerto 3 euro, con visita guidata 5 euro.
