Giovedì 3 aprile 2014, il MAXXI offre al pubblico due incontri a ingresso libero con due protagonisti della cultura italiana contemporanea: il Prof. Severino Salvemini e il fotografo Franco Fontana.
Alle ore 18.30 al MAXXI B.A.S.E. Sala Graziella Lonardi Buontempo (INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI) si tiene la lecture del Prof. Salvemini L’ECONOMIA SIMBOLICA DELLE ARTI. Può l’immaginazione degli artisti insegnare qualcosa alle imprese?.
Introdotto da Giovanna Melandri Presidente della Fondazione MAXXI e presentato da Massimiliano Tonelli Direttore di Artribune mediapartner dell’iniziativa, il docente dell’Università Bocconi, consigliere di amministrazione di numerose società del settore creativo, saggista ed editorialista del Corriere della Sera e de L’Espresso, racconta al pubblico del museo come potrebbe essere oggi, in tempi di crisi, il rapporto tra arte, artisti e imprese.
“Le arti contemporanee sono dunque un patrimonio d’immaginazione fondamentale per le imprese – dice il Prof. Salvemini – le quali dovrebbero giocare un ruolo di sostegno alla produzione culturale, ben al di là della comunque meritoria sponsorizzazione”.
A partire dalle ore 19.00 nell’Auditorium del MAXXI (INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI) si tiene invece l’incontro con uno dei maestri della fotografia italiana a colori: Franco Fontana (Modena 1933).
Si tratta del primo appuntamento con LECTIO MAGISTRALIS DI FOTOGRAFIA E DINTORNI, due incontri con fotografi italiani organizzati dal MAXXI in collaborazione con la Triennale di Milano, promossi da AFIP Associazione Fotografi Professionisti e CNA Professioni.
All’incontro con il fotografo dal titolo Non esiste quello che vedete, esiste quello che fotografate introdotto da Margherita Guccione Direttore MAXXI Architettura, partecipano Giovanni Gastel fotografo e presidente dell’AFIP, Manuela De Leonardis storico, critico d’arte e giornalista, e Franco Panzini architetto e paesaggista.
La frase di Fontana che da il titolo all’incontro, sarà punto di partenza per riflettere sul modo in cui ci si relaziona alla realtà e al paesaggio. L’uso della macchina è o vuole essere sinonimo di obiettività, di presunta oggettività? Il lavoro di Franco Fontana ha “osato” relazionarsi alla realtà mettendone in discussione la percezione consueta. Prossimo appuntamento martedì 15 aprile alle ore 19.00 con Donata Pizzi.
Franco Fontana (Modena, 1933) è una figura di rilievo nel panorama della fotografia. Pluripremiato “Maestro del colore” le sue opere sono presenti nelle collezioni di 50 musei del mondo. Attivo da più di 40 anni, Fontana è noto soprattutto per le fotografie di paesaggio che, grazie ad un sapiente uso del colore e delle linee restituiscono panorami sorprendenti in cui l’accostamento emotivo e cromatico trasforma le immagini in opere di astrattismo contemporaneo. Ha pubblicato oltre 40 libri, esposto in Gallerie e Musei di tutto il Mondo tra cui Guggenheim Museum di New York, Centre Georges Pompidou, Ministero della Cultura Giapponese, Ministero della Cultura Francese, con oltre 400 partecipazioni tra collettive e personali. Ha firmato molte campagne pubblicitarie per grandi marchi come Fiat, Volkswagen, Ferrovie dello Stato, Sony, Volvo, Versace, Canon, Kodak, Snam, Robe di Kappa, e collabora con testate giornalistiche italiane e internazionali. Tiene annualmente corsi al Politecnico di Torino e all’Università Luiss di Roma ed è Direttore Artistico del Toscana Fotofestival.
SEVERINO SALVEMINI (1950) è professore ordinario di Organizzazione aziendale presso l’Università Bocconi, dove è stato direttore del Corso di Laurea in Economia per le Arti, la Cultura e la Comunicazione, prorettore per le Relazioni Internazionali e Presidente della SDA Bocconi.
Ha insegnato in università italiane (Bologna, Trento e Parthenope di Napoli) e straniere (INSEAD di Fontainebleau e Stockholm School of Economics). Dal 2007 è visiting professor alla HEC di Parigi.
E’ stato membro dei Consigli di Amministrazione di numerose società e gruppi operanti nei settori creativi (Teatro alla Scala, Cinecittà Holding, Biennale di Venezia, Istituto Luce, Mikado Film, Magnolia TV, Fondo Investimenti Piemonte per il cinema, Lottomatica). Oggi siede nei consigli di Dea Capital, di Zegna Baruffa, di Fondazione Vico Magistretti e di Telecom Italia Media, dove è Presidente operativo. Editorialista del Corriere della Sera e de L’Espresso dagli anni Novanta. Si occupa di ricerca nell’ambito del cambiamento organizzativo delle aziende italiane e di gestione delle imprese culturali operanti nei settori creative (tra le numerose sue opere, gli ultimi libri Management delle istituzioni culturali (con Antonella Carù) , Egea 2011; Il manager al buio (con Gianni Canova), Rizzoli, 2011).
MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo
www.fondazionemaxxi.it – info: 06.320.19.54; info@fondazionemaxxi.it
orario di apertura: 11.00 – 19.00 (martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, domenica) 11.00 – 22.00 (sabato)
giorni di chiusura: chiuso il lunedì, il 1° maggio e il 25 dicembre