Era il 29 aprile 2008 quando due librai antiquari di New York, Daniel Wechsler e George Koppelman, acquistarono per $4.050 ad un’asta online sul sito Ebay l’ “Alvearie or Quadruple Dictionarie”, un libro firmato da John Baret, stampato a Londra nel 1580, che la leggenda narra sia stato sfogliato da Shakesperare.
Sono passati sei anni, durante i quali i due newyorkesi hanno studiato con grande attenzione ogni minimo particolare del dizionario, consultando i più autorevoli specialisti del drammaturgo inglese, e pare proprio che siano state trovate sue tracce nel libro. Tra le pagine, le lettere “S” e “W” ai piedi di annotazione lo confermerebbero. La scoperta è emozionante e tutta la storia del ritrovamento sarà raccontata in dettaglio nel libro “Shakespeare’s Beehive: An Annotated Elizabethan Dictionary Comes to Light’‘ che uscirà negli USA oggi 23 aprile, a 450 anni esatti dalla nascita dell’autore. L’opera – edita Axletree Books – è stata stampata in tiratura limitata e sarà messa in vendita a 75 dollari a copia.