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Fotografie in 3D di Pablo Picasso

Pablo Picasso at the bull-ring in Arles wearing the white Stetson given to him by Gary Cooper. © Elizabeth Mouzillat Jowett

Stereoscopic Photographs of Pablo Picasso
The Holburne Museum – Bath

 

Pablo Picasso at the bull-ring in Arles wearing the white Stetson  given to him by Gary Cooper. © Elizabeth Mouzillat Jowett
Pablo Picasso at the bull-ring in Arles wearing the white Stetson
given to him by Gary Cooper. © Elizabeth Mouzillat Jowett

In anteprima mondiale le fotografie in 3D di Pablo Picasso

Nell’era dei Google Glass e del 3D anche arte e fotografia si mettono al passo coi tempi. In anteprima esclusiva e mondiale, il The Holburne Museum di Bath ospiterà fino a giugno prossimo gli scatti in tre dimensioni di Pablo Picasso, immortalato dal suo amico francese Robert Mouzillat.

Nel 1957, Picasso è all’apice della sua carriera e, incuriosito da un nuovo tipo di macchina fotografica a doppia lente, commissiona al fotografo una serie di istantanee in 3D che possano celebrarlo come uno degli artisti più influenti del ventesimo secolo. Mouzillat trascorre le vacanze di Pasqua ospite di Picasso a La Californie, la sua villa in Costa Azzurra. Ci sono immagini che lo ritraggono nel suo studio, alla corrida, con la moglie Jacqueline Rocque e gli amici più cari, il regista francese Cocteau e il surrealista spagnolo Sabartes. E poi scartoffie, disegni, bozzetti, sculture e immagini della capretta Esmeralda e del boxer Yan. Un caleidoscopio di colori e scorci della quotidianità dell’artista andaluso. Con la prospettiva a tre dimensioni, l’impressione è quella di trovarsi  in compagnia del genio, tra tele cubiste e colori ad olio.

La Californie Charcoal Portrait © Elizabeth Mouzillat Jowett
La Californie Charcoal Portrait © Elizabeth Mouzillat Jowett

Pioniere della fotografia in 3D, negli anni ’50, il brillante ed originale Mouzillat inventa la prima macchina fotografica 3D. La RoMo, questo è il suo nome di battesimo, scatta contemporaneamente due fotografie utilizzando due lenti attraverso le quali gli oggetti possono essere visti proprio come l’occhio umano forma l’immagine, ovvero unendo la prospettiva sinistra con quella destra della percezione visiva. Con l’aiuto del padre Gustave, ingegnere, la macchina a due lenti viene messa a punto e nel 1958 si guadagna la medaglia di bronzo all’Esposizione Universale di Bruxelles.

La mostra è il frutto dell’incontro tra Elizabeth Mouzillat, figlia del fotografo francese, e Alexander Sturgis, il direttore del Museo Holburne di Bath. I due hanno passato in rassegna più di 100mila scatti del fotografo, alla ricerca delle istantanee più suggestive dell’artista spagnolo.

Picasso in his studio by Robert Mouzillat. © Elizabeth Mouzillat Jowett 2013.
Picasso in his studio by Robert Mouzillat. © Elizabeth Mouzillat Jowett 2013.

Il direttore del The Holburne Museum ha definito la mostra ‘un archivio straordinario ed estremamente vario’ che testimonia della passione infinita del fotografo francese per la tecnologia e le sperimentazioni. Al visitatore, l’appassionato di arte e di fotografia, non resta che indossare gli occhiali 3D per godersi lo ‘spettacolo’. Una mostra originalissima, assolutamente da non perdere.

Studio Sculptures and Maquettes © Elizabeth Mouzillat Jowett
Studio Sculptures and Maquettes © Elizabeth Mouzillat Jowett

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Informazioni utili:

Stereoscopic Photographs of Pablo Picasso by Robert Mouzillat
22 Febbraio – 1 Giugno 2014
The Holburne Museum, Bath
Great Pulteney Street, Bath BA2 4DB
Ingresso libero dalle ore 10 alle ore 17
Numero di telefono:  01225 388569
Per ulteriori informazioni: enquiries@holburne.org

 

 

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