Quale futuro per l’arte? E’ questa la domanda che si è posta Vanna Mazzei, per oltre trent’anni docente di letteratura e storia italiana e oggi alla guida dell’associazione Immaginazione-Creatività, nata con lo scopo di promuovere il lavoro degli artisti attraverso varie iniziative.
Per rispondere al quesito Mazzei ha organizzato lo scorso anno la mostra “Ruotando”, presso Garage-Milano in via Maiocchi, con l’obbiettivo, come lei stessa spiega, di «intraprendere un viaggio di osservazione e riflessione attraverso le tante e significative opere di talenti contemporanei. Un vero giro, in giro, senza meta e scopo, per osservare, prendere spunti, capire la realtà che ci circonda e l’arte contemporanea che la descrive e rappresenta».
È passato un anno e la riflessione si è allargata agli attori del viaggio esistenziale e artistico, «poiché è ovvio che se c’è un viaggio, ci sono dei viaggiatori». Ruotando atto secondo ha come titolo “Io qui, oggi” «e come in un gioco di specchi, ci rimanda l’immagine che ognuno ha di sé, degli altri, del mondo». E’ un’esposizione che raggruppa una trentina di artisti di varie nazionalità che hanno elaborato una meditazione sul tema attraverso quadri sculture e anche poesie. Un evento patrocinato dalla Regione Lombardia che si svolgerà dal 21 al 28 maggio presso lo Spazio Lambrate di Milano, in via delle Rimembranze, attraverso un ricco calendario di incontri.
Si sa però che ruotare è anche sinonimo di “far girare”, ovvero “far conoscere”, “far funzionare”. E senza le risorse giuste niente funziona. Ecco allora un ottimo esempio di arte, impresa e associazionismo, tutte e tre unite nel far ruotare l’arte contemporanea e portare allo scoperto la creatività. L’arte è quella degli artisti in mostra: Rita Bertrecchi, Pierluigi Boschetti, Margherita Bosio, Anna Bracci, Carmine Caputo di Roccanova, Gabriele Cavagna, Tiziana Coccia, Rinaldo Degradi, Isa Di Battista, Fausta Dossi, Emanuela Fanelli, Roberto Ghisellini Senesi, Matteo Lausetti, Gemma Manzoni, Italo Mapelli, Antonio Massari, Alfredo Mazzotta, Vito Mele, Roberta Musi, Massimo Nesti, Ada Nori, Vera Pasquotti, Lucio Perna, Barbara Pietrasanta, Luce Resinanti, Maria Luisa Ritorno, Serena Rossi, Alejandrina Solares, Franco Tarantino, Alessandro Villa, Zoran Vuckovic, Franco Zingaretti.
L’impresa è Anyway, agenzia di comunicazione che sviluppa molti progetti in campo artistico, da ultimo il sito della Permanente di Milano e la sua area soci artisti e che per Ruotando ha ideato il marchio e ha supportato tutta la comunicazione, anche nell’online, sui social network e con applicazioni tecnologiche. Del resto, “ruotare” vuole anche dire far conoscere. Caso ha voluto che una delle artiste in mostra, Barbara Pietrasanta, fosse proprio il direttore creativo di Anyway. Chi meglio di lei allora per dare una spinta all’arte e farla “girare nel modo giusto”?
Infine, l’associazione: Immaginazione-Creatività che fedele al suo scopo di fornire un contributo alla formazione culturale del cittadino, senza discriminazioni, ha deciso di imbarcarsi in questa nuova avventura e l’ha portarla felicemente a termine.
«Ho conosciuto Barbara l’anno scorso in occasione della prima edizione della mostra Ruotando- racconta Vanna Mazzei- e tra noi è nata subito una collaborazione e un’amicizia che è andata approfondendosi nell’organizzare questa seconda edizione. Barbara ha condiviso gli scopi dell’associazione ed ha prestato la sua preziosa opera di diffusione della comunicazione delle iniziative promosse».
«Io partecipo all’evento in tre vesti- spiega Barbara Pietrasanta- come artista, membro dell’Associazione Immaginazione e Creatività fondata da Vanna Mazzei e direttore creativo di Anyway». E quanto al ruolo della sua agenzia dichiara: «ciò che ci ha entusiasmato è stato il “concept” della mostra che verte sull’aspetto sperimentale e sull’incentivazione della ricerca nel campo dell’arte. Un settore che oggi è sempre più autoreferenziale e rischia di chiudersi in sé stesso ha portato l’artista all’isolamento e lontano dal confronto con ciò che accade. “Ruotando” vuole stimolare gli artisti al confronto attraverso un contributo in prima persona alla riflessione sul futuro dell’arte contemporanea». Nella serata inaugurale del 21 maggio sarà proiettata una delle opere, dell’artista statunitense Paul Scott Malone, nominato uno dei 106 “Super hot artisti” del 2013 da “Artist Unleashed” e ArtBookGuy.