Dal 5 al 26 giugno la Galleria l’Affiche di Milano ospiterà una doppia personale dal titolo Naftalina. La mostra, inserita nell’ambito di Photofestival 2014, esporrà i lavori di Alfred Drago Rens e di Studio Pace10 (Monica Scardecchia e Gianfranco Maggio).
Una mostra tra ironica nostalgia e romantico souvenir. Un modo di riprendere fotografie di antica/moderna memoria e contestualizzarle con contemporanea sagacia. Due autori a confronto in un gioco di contrasti e analogie, dove forse wunderkammer diventa il piccolo spazio della galleria.
Il “trattamento” della memoria operato da Monica Scardecchia e Gianfranco Maggio si propone quasi antitetico a quello che ha guidato i pensieri e le mani di Alfred Drago Rens nel suo tagliare e incollare strati di immagini e ricordi, anche di famiglia.
Scardecchia e Maggio ci portano a conservare i nostri ricordi con modalità in bilico tra poesia e qualcosa di simile al gabinetto del Dottor Caligari (parliamo sempre di wunderkabinett?); in Drago affiorano memorie e ricordi con una meticolosità in apparenza chirurgica, ma certo più emotivamente coinvolta, a metà tra ironia e affetto.