Mercoledì 11 giugno 2014, alle ore 18.30, presso la Libreria Mondadori– Spazio Eventi (Piazza Duomo, 1 – Milano) Andrea G. Pinketts presenta Ho una tresca con la tipa nella vasca (Mondadori). Ad accompagnare il genio irriverente di Andrea G. Pinketts alla scoperta di una collezione di storie che hanno un filo conduttore chiaro: le donne, l’amore, la morte, saranno il giornalista Antonio D’Orrico ed Elenoire Casalegno.
Tra le righe di tutti gli amori più o meno infelici che popolano il racconto di Pinketts, si delinea il ritratto di una storia d’amore che va avanti da anni: la relazione tra Pinketts e le Muse. Anzi, forse relazione è eccessivo. Una tresca. La tresca fra Pinketts e le Muse.
Ogni racconto è preceduto da un’invocazione, in rima baciata, come usava una volta. Un’invocazione a cui le Muse hanno evidentemente risposto, perché è impossibile non innamorarsi dei protagonisti del libro di Pinketts, del suo umorismo surreale, delle sue mirabolanti invenzioni linguistiche, battute fulminanti, situazioni paradossali. Per scoprirci, tra una risata e l’altra, improvvisamente commossi.
Da Gennaro, camorrista in Scandinavia, che si innamora della Sirenetta di Copenaghen. A Pedro, il comunista che, invece di mangiare i bambini, ballava i balli latini. Agli sfortunati eroi della Caduta di Casa Pusher. E ancora: il povero Pungo De Funghis, affetto dalla sindrome di “Lalalalala”. O Giorgia, meravigliosa e infelice hostess del “Salone di Bruttezza”.
Come un pianista che sa creare melodie usando tutti i tasti a sua disposizione, da quelli più bassi fino alle note più acute, Pinketts si lascia possedere dall’ispirazione e delinea personaggi indimenticabili, dando vita ad una sinfonia capace di spaziare da citazioni elevatissime a riferimenti popolari, generando irresistibili e funamboliche armonie.