1 luglio 2014, Londra
Sarà il ritratto a far da padrone all’asta di Post-War & Contemporary Art di Christie’s in programma a Londra il prossimo 1 luglio.
Sulla scia del successo ottenuto a New York nel novembre 2013, quando la vendita del trittico dedicato a Lucian Freud aveva scatenato un susseguirsi di rilanci fino ad essere battuto a 142 milioni di dollari – la cifra più alta in assoluto mai pagata per un’opera d’arte – Christie’s proporrà ai buyers un’altra opera di Francis Bacon. Si tratta in questo caso di un ritratto singolo di Lucian Freud, Studio per la testa di Lucian Freud, realizzato nel 1967 e oggi stimato £8-12 milioni. L’opera, conservata da sempre nella collezione dello scrittore Roald Dahl, traccia con pennellate impulsive tipiche di Bacon, un ritratto dal carattere intimo e animato dell’amico pittore.
Dopo Bacon, Tracey Emin che ha fatto di tutta la sua carriera un autoritratto. Sarà all’asta il già chiacchierato letto dell’artista. Messo in vendita da Charles Saatchi e stimato £800,000-1,2 milioni, My Bed è un lavoro esplicativo dell’arte della Enim, da sempre fortemente collegata alla vita privata dell’artista. Quest’opera, da subito diventata molto popolare, aveva scatenato un dibattito pubblico sulla natura dell’arte contemporanea quando nel 1999 era stata proposta per il Turner Prize della Tate.
Impegnato come nessun altro nell’autoritratto, in catalogo anche Andy Warhol con Andy Warhol’s Self-Portrait, (la prima foto pubblicata in alto), un’opera datata 1987 e completata poco prima della sua morte. Stimata oggi £6-8 milioni, fa parte di una rara serie di autoritratti di fine carriera del pop-artist. Con la testa che assume quasi le sembianze di un teschio e il forte contrasto tra zone di luce e zone d’ombra, in questo autoritratto si nota come l’identità di Warhol fosse inestricabilmente legata alla sua arte.
Tra i top-portraits anche un rarissimo Peter Doig autoritratto in Gasthof. Si tratta di un’opera realizzata nel 2002-2004 (stimata £3-5 milioni), nella quale Doig utilizza astrazione e atmosfera sognante per ritrarre due guardiani misteriosi in un luogo sconosciuto. Sullo sfondo una canoa, come se fosse il mezzo di trasporto attraverso il quale l’artista ha raggiunto questa dimensione.
Sarà all’asta anche un insieme di lotti provenienti da due prestigiose collezioni private, la svizzera Rudolf e Leonore Blum Collection e la Collezione della coppia tedesca Viktor e Marianne Langen. Tra i capolavori dei Blum uno dei più sperimentali lavori di Jackson Pollock, Silver & Black Spare I, realizzato intorno al 1950 e oggi valutato £3-5 milioni. Si tratta del primo grande dipinto di Pollock ad essere venduto all’asta da Christie’s a Londra. Un lavoro in cui si realizza l’essenza artistica del pittore attraverso la tecnica del dripping inventata poco tempo prima. Della Collezione Langen sono invece da notare un Paysage di Jean Dubuffet del 1953 (stima: £150,000-200,000), un Alberto Burri, Bianco T del 1954 (stima: £650.000-850.000) e Large Ochre with Incisions realizzato da Antoni Tàpies nel 1961 (stima: £400,000-600,000).
In catalogo anche il secondo artista vivente più caro al mondo: Gerhard Richter. Un suo Abstrakte Bilder del 1992 sarà proposto ai buyers per £4.6 milioni. L’opera di grandi dimensioni, è stata il fulcro dell’installazione dell’artista a Documenta IX di Kassel nello stesso anno in cui fu realizzata e poi esposta alla retrospettiva itinerante tenutasi presso il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, a Parigi nel 1993, e successivamente alla Kunst-und Ausstellungshalle der Bundesrepublik Deutschland a Bonn.