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Il Museo e l’Archivio storico di MPS si svelano al pubblico

Il Museo e l’Archivio storico di Banca Monte dei Paschi si svelano al pubblico. Grazie alla collaborazione tra l’istituto bancario e la Fondazione Musei Senesi, da mercoledì 9 luglio a Siena sarà possibile ammirare i capolavori custoditi all’interno di Palazzo Salimbeni, duecentesca sede storica della banca più antica d’Europa ma anche scrigno di opere d’arte di ogni genere.

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Il percorso espositivo si snoda attraverso i diversi corpi di fabbrica che componevano l’antico castellare Salimbeni: il fondaco, luogo di compravendita delle merci, l’ampio cortile, fulcro del palazzo, la famosa scala progettata dall’architetto fiorentino Pierluigi Spadolini, l’archivio storico e infine la pinacoteca, riallestita in anni recenti seguendo i più moderni standard museali, così da garantire una maggiore sicurezza e conservazione del patrimonio. Qui i visitatori potranno ammirare la collezione che Banca Mps ha acquisito nel corso dei secoli: opere di pittura, scultura, grafica ed arte decorativa, rigorosamente realizzate da artisti senesi o legati alla città, quali Pietro Lorenzetti, Stefano di Giovanni detto il Sassetta, Sano di Pietro, Rutilio Manetti o Bernardino Mei, spesso commissionate dalla Banca stessa, che col loro splendore restituiscono un significativo spaccato della storia e della cultura di Siena. Oltre ai preziosi capolavori artistici, sarà possibile visitare anche l’archivio storico, dove sono custoditi numerosi documenti antichi e libri mastri e contabili risalenti ai primi anni di attività della banca.

Le visite al museo di Banca Mps in compagnia di guide specializzate, a cura di Fondazione Musei Senesi, si terranno fino al 5 novembre ogni mercoledì alle 10, alle 11.30, alle 14.30 e alle 16, saranno riservata a gruppi di almeno 15 persone e potranno essere prenotate direttamente dal sito di Fondazione Musei Senesi, www.museisenesi.org

Per ulteriori informazioni è possibile inviare un’e-mail a visitamps@museisenesi.org

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