Electa Mondadori, casa editrice specializzata in libri d’arte, architettura, fotografia, design, archeologia ha annunciato le prossime uscite di settembre.
Ecco alcuni titoli:
BACON
Come non lo hai mai visto
AUTORE: Kitty Hauser
PAGINE: 296
ILLUSTRAZIONI: 50 a colori di Christina Christoforou
COLLANA: Smartbook
PREZZO: 14,90 euro
EDITORE: Electa
IN LIBRERIA: settembre 2014
Bacon Come non lo hai mai visto è il terzo titolo della serie dedicata ai grandi artisti del Novecento narrati tramite l’approccio del racconto visivo. Kitty Hauser e Christina Christoforou raccontano un Bacon dalle mille sfaccettature attraverso aneddoti ed episodi curiosi legati alla sua esistenza.
L’intento del libro è quello di far emergere lati del carattere di Bacon che sono, spesso, sconosciuti ai più. Oltre alle illustrazioni realizzate ad hoc nel libro sono riprodotte alcune tra le opere più significative di Francis Bacon, presentate in ordine cronologico.
NON CI CAPISCO NIENTE
Arte contemporanea istruzioni per l’uso
AUTORE: Francesco Poli
PAGINE: 192
ILLUSTRAZIONI: 60
PREZZO: 19,90 euro
EDITORE: Electa
IN LIBRERIA: settembre 2014
Francesco Poli, professore universitario e noto studioso di arte contemporanea spiega, in questo volume, con un linguaggio semplice e diretto, le ragioni e i motivi delle opere d’arte contemporanea più famose e discusse, spesso difficilmente comprensibili. Le opere, circa sessanta, sono presentate con un breve ritratto biografico dell’artista, arricchito da alcune curiosità legate all’opera stessa: materiali, tempo di realizzazione, quotazione d’asta. Con un piglio narrativo fluido, adatto anche a chi affronta per la prima volta l’arte contemporanea, il libro presenta artisti ed opere suggerendo al lettore una nuova prospettiva, aiutandolo a focalizzare lo sguardo sugli aspetti fondamentali.
BORTOLUZZI
AUTORE: Michele Beraldo
PAGINE: 320
ILLUSTRAZIONI: 1.315
PREZZO: 100 euro
EDITORE: Electa
IN LIBRERIA: settembre 2014
Il volume presenta l’intero repertorio di opere di Ferruccio Bortoluzzi (1920-2007) artista veneziano che per tutta la vita ha praticato una ricerca fondata sul recupero di materiali desueti, quali il legno e il ferro, dando vita a composizioni di rilevante efficacia espressiva.
Queste soprattutto, ma anche le altre opere, a olio e a tempera, realizzate dal 1942 al 1958, mettono in evidenza i fondamenti del suo lavoro che poggia su pochissimi elementi e su una logica combinatoria che alternativamente risulta essere serrata e drammaticamente allusiva, oppure composta e geometrizzata. Di fronte a quanto ora ci documenta questo catalogo di dipinti, di “oggetti” relittuali, soprattutto, ma anche di “carte bruciate”, Bortoluzzi attua un’esplorazione continua all’interno di una iconologia di cui egli si è impossessato in pieno, scardinando quelle regole dell’arte che in Italia soltanto Fontana, Burri e Colla avevano saputo abbattere prima di lui.
ARTE VENETA N.69
PAGINE: 224
ILLUSTRAZIONI: 340
PREZZO: 95 euro
EDITORE: Electa
IN LIBRERIA: settembre 2014
Electa pubblica il nuovo numero di “Arte Veneta”, la prestigiosa rivista dell’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Giorgio Cini. Arte Veneta #69 presenta significativi elementi di novità sia dal punto di vista grafico che editoriale; la rivista è stata fondata nel 1947 – sotto la presidenza di Giuseppe Fiocco e la direzione scientifica di Rodolfo Pallucchini – ed è divenuta nel tempo tra le più importanti pubblicazioni specialistiche di storia dell’arte. Insieme all’altra rivista a cura dell’Istituto, Saggi e Memorie, Arte Veneta è uno strumento e punto di riferimento imprescindibile per gli studi storico-artistici.
In occasione della ricorrenza dei sessant’anni dalla nascita dell’Istituto di Storia dell’Arte e della nomina di Luca Massimo Barbero a direttore, Arte veneta si presenta a studiosi e lettori in una veste editoriale e grafica profondamente rinnovata con un impaginato che ne migliora la leggibilità e un più ricco apparato di illustrazioni a colori. Allo stesso tempo ribadisce con forza l’impianto scientifico di alto livello che da sempre contraddistingue la pubblicazione, la ricchezza ed eterogeneità dei contenuti (architettura, pittura, scultura, miniatura, grafica, arti decorative), la varietà dei materiali proposti (saggi, segnalazioni, carte d’archivio, letture, mostre, restauri) e la tradizionale struttura che organizza i saggi critici secondo una scansione cronologica.