Un team di scienziati britannici dell’ Università di Bristol, dopo aver sottoposto ad attenti studi le 50 pitture nelle undici caverne scoperte nel Nord della Spagna, tra cui i siti Unesco di Altamira, El Castillo e Tito Bustillo dichiarano che più di 41mila anni fa già si dipingeva.
In particolare, dopo approfondite indagini, quelle trovate sulla parete rocciosa della grotta di El Castillo sono state datate come le più antiche testimonianze di arte rupestre.
“Lo studio – secondo Alistair Pike, responsabile dell’indagine – dimostra che le prove dell’esistenza dell’uomo moderno nel Nord della Spagna possono datarsi all’ indietro ad oltre 41 mila anni fa. I nostri risultati mostrano che la pittura apparteneva già da tempo alle attività degli uomini moderni e che si è probabilmente sviluppata in risposta alla competizione con i Neanderthal che forse già ne possedevano i segreti”.