È un viaggio per pochi, anzi pochissimi, per quelli che amano l’avventura e subiscono il fascino delle grandi e storiche esplorazioni e vorrebbero farlo almeno una volta nella vita. Si tratta della crociera-spedizione in Antartide «Verso la baia di Ross» che non è tutto agi, cene di gala e prendisole sul ponte, ma certamente di grande seduzione, in ciò compresa la sua elitarietà.
Elitarietà che risiede innanzitutto nel fatto che per parteciparvi bisogna disporre di un bel gruzzolo in banca: la quota individuale da catalogo in Cabina Doppia con oblò è di 24.065 euro; 27.365 € in Doppia Superior.
Ciò significa che, per cominciare, si deve moltiplicare la cifra per due (che è il minimo dei passeggeri richiesto). E non è finita qui, perché c’è da aggiungere la tariffa aerea per la Nuova Zelanda, base di partenza della crociera, volando – per una questione, diciamo, di coerenza – se non in prima classe, almeno in business. Tasse di imbarco e spese accessorie non sono poi quisquiglie e contando qualche spesuccia extra (la quota comprende la pensione completa, ma non le bevande, e una bottiglia di buon vino a cena con un cicchetto di tanto in tanto al bar li vogliamo concedere?) alla fine il totale lambisce se non supera e oltrepassa i 60.000 euro.
I soldi però non sono tutto. Chi è interessato a questo viaggio deve avere anche parecchio tempo a disposizione: almeno 5 settimane. Dura infatti 32 giorni l’intera crociera a bordo della Ortelius( 53 cabine su 5 ponti) che navigherà da Bluff, sull’isola meridionale della Nuova Zelanda, a Ushuaia, in Argentina, (o viceversa).
Ai partecipanti è offerta l’eccitazione di seguire le orme degli storici viaggi alle terre polari degli esploratori Shackleton e Scott agli inizi del ‘900, scoprendo come loro, le inconsuete e intense attrattive naturalistiche. Si attraversano regioni dal ricco patrimonio faunistico e ambientale, lontano dal turismo dei grandi numeri: un paradiso ecologico, non per nulla protetto dall’Unesco.
Le partenze disponibili sono due: il 9 gennaio e l’11 febbraio 2015.
Il programma dettagliato è visionabile QUI
Carlo Fèola
Carlo.Feola.mail@gmail.com
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