Dopo il grave episodio di degrado sul sagrato di Piazza Santa Maria Novella dello scorso 27 settembre, quando il sito era stato trasformato in una vera e propria discarica per mano di un gruppo di universitari provenienti da Pisa, è arrivata ieri, 8 settembre, dalla giunta comunale di Firenze, riunitasi a Palazzo Vecchio, la decisione di aumentare il prezzo della multa da pagare per chi imbratta i monumenti e compie atti contrari alla pubblica decenza. Si passerà quindi da 160 a 400 euro.