La Galleria Poggiali e Forconi ha in corso le mostre del fotografo Luigi Ghirri (Scandiano, 1943 – Reggio nell’Emilia, 1992) e dell’artista romano Danilo Bucchi (Roma, 1978) dal 18/10 al 20 gennaio 2015.
La rassegna dedicata a Luigi Ghirri (1943-1992) a cura di Angela Madesani propone un’antologia di oltre venti fotografie di uno dei più importanti maestri della fotografia del XX secolo: un artista, un teorico dell’arte, un organizzatore culturale, un editore, un protagonista fondamentale del panorama della fotografia e dell’arte in Italia a partire dagli anni Settanta.
Le immagini selezionate per questa rassegna, datate fra gli anni Settanta e l’inizio degli anni Novanta, provengono da alcune serie dell’artista emiliano, in particolare da Piazza Betlemme, Il giardino di tutti, Paesaggio italiano; sono inoltre presenti alcune immagini provenienti da altri cicli di lavori come Topographie – Iconographie, Still Life, I Teatri di Reggio Emilia, Il Museo dell’Astronomia di Bologna.Nelle fotografie presentate, centrale è la presenza di immagini dedicate ai giardini; specialmente a quelli di Reggio Emilia, di cui sono in mostra alcuni scatti, che funzionano come una sorta di inventario.
Lo stesso Ghirri, infatti, definisce il giardino come “un enorme abbecedario della natura, come il luogo appartato, nelle città, dove si mescolano in una misteriosa sospensione tempo e spazio, organizzazione razionale e forme libere”.
I suoi paesaggi superano gli stereotipi stilistici più comuni e l’identità della sua ricerca si pone in rapporto ai mutamenti radicali del mondo contemporaneo che Ghirri ha vissuto con grande intensità percependo con sottile intelligenza anche le trasformazioni che sarebbero avvenute dopo la sua scomparsa.
In contemporanea con la rassegna antologica dedicata a Ghirri, la Galleria Poggiali e Forconi presenta, nel suggestivo spazio della sua project room, la personale dell’artista romano Danilo Bucchi che espone per la prima volta a Firenze.
La mostra presenta le ultime opere di Bucchi, realizzate appositamente per la galleria con la particolarissima tecnica di pittura che contraddistingue l’artista romano, resa attraverso un marcato segno grafico che resta inseparabilmente legato ad un’attenta ricerca formale e stilistica.Il segno per l’artista romano è, infatti, un elemento primario della sua ricerca che si contorna soltanto di pochi non colori: il bianco e il nero ai quali a volte aggiunge il rosso intenso e drammatico. Pochi tratti, a volte leggeri, a volte più spessi, che vanno a creare un mondo di figure e situazioni in cui il segno, come scrive Angela Madesani nel suo testo critico “è un elemento primario dell’alfabeto pittorico, che si espone nella sua nudità”.
In occasione della mostra verrà realizzato un catalogo con testi a cura di Angela Madesani edito dalla Galleria Poggiali e Forconi
INFO UTILI:
LUIGI GHIRRI – L’IMMAGINE IMPOSSIBILE
DANILO BUCCHI – PROJECT ROOM
A cura di Angela Madesani
Firenze
Via della Scala, 35/a
Via Benedetta, 3r
Tel +39 055 287748
Fax +39 055 2729406
Martedì – sabato 10 – 13 /15.00 -19
info@poggialieforconi.it