Ha inaugurato lo scorso 20 settembre a Firenze la mostra “Picasso e la modernità spagnola” e in solo 38 giorni di esposizione ha già raggiunto oltre 50mila presenza.
Inoltre, la grande mostra di Palazzo Strozzi, realizzata in collaborazione con il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, dedicata a Pablo Picasso, si arricchisce di un’importantissima opera: La Testa di cavallo. Schizzo per Guernica, un pezzo unico che più di ogni altro racchiude l’essenza del capolavoro del grande maestro.
La mostra sarà visitabile fino al 25 gennaio 2015.
Guernica, celebre opera su tela di Pablo Picasso, dalle gigantesche dimensioni di 349 cm × 776 cm, fu realizzata con grande partecipazione emotiva e di impegno civile all’indomani del bombardamento della città spagnola di Guernica, operato dall’aviazione tedesca il 26 aprile del 1937.
Fu un’opera controversa e sofferta iniziata su commissione del Governo spagnolo per essere esposta a Parigi in occasione dell’Esposizione Universale di quell’anno. In seguito alla caduta del governo e all’imposizione della dittatura del Generale Franco, quando Picasso completò l’opera impedì che fosse esposta a Parigi, come gesto di rifiuto che la sua arte potesse essere utilizzata per valorizzare il regime spagnolo.
Guernica resta simbolo di ribellione e testimonianza del dramma e della sofferenza del popolo schiacciato dalla guerra e dalle atrocità compiute in suo nome. Con i suoi toni monocromatici esprime efficacemente il concetto della morte, del lutto e di una violenza che spegne il colore.
Picasso e la modernità spagnola
Firenze, Palazzo Strozzi
20 settembre-25 Gennaio 2015