Per la Reggia di Caserta, il Gioiello del Meridione, come l’aveva definita Philippe Daverio, indicandola tra i monumenti da recuperare per ‘unire l’Italia’. Lo splendido gioiello architettonico e artistico per il quale il Governo aveva stanziato 5 milioni di euro, arrivano due buone notizie.
E’ di poco fa la notizia che sono stati presentati due progetti per il rilancio della Reggia di Caserta.
Al tavolo tecnico tenutosi al Comune di Caserta, è stata infatti presentata l’illuminazione della facciata e dell’enorme piazza antistante l’ingresso principale.
E’ stata proposta inoltre la fruizione per singoli eventi di aree del complesso vanvitelliano al momento chiuse come i giardini della Flora e le Reali Cavallerizze.
La Reggia di Caserta, magnifica testimonianza dell’opera progettuale dell’architetto Luigi Vanvitelli, fu realizzata a partire dal 1752 per volontà del re Carlo di Borbone, che ne fece la dimora di famiglia. L’edificio, che occupa una superficie di ben 47mila metri quadri, è circondato da splendidi giardini realizzati a imitazione di quelli della residenza reale di Versailles.
Il parco occupa una superficie di 120 ettari con un’estensione su un lato di 3 Km.
- La Reggia fu oggetto di successivi abbellimenti ed è divenuta patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Nonostante ciò versa da anni in condizioni di abbandono e degrado.
