“Il collezionismo d’arte è essenzialmente passione e conoscenza”
Sabato 29 novembre 2014, Prato
Sabato 29 novembre 2014 la FarsettiArte venderà all’asta la collezione di Laura Tansini (lotti 501-533). Un catalogo “diverso”, concepito più come catalogo di esposizione anziché di vendita all’asta. E’ stato scelto il vecchio formato ed è stata data molta attenzione nel presentare artisti e opere. Un catalogo fatto con cura grazie all’intelligente disponibilità di un operatore che, contrariamente ad altri del settore, non è solo “mercato” ma anche passione e conoscenza dell’arte.
Gli esperti e l’organico della FarsettiArte (azienda famigliare e con personale motivato che lavora in azienda da decadi) non sono “legati al territorio” anzi, operano nel mercato globale, presenti alle aste e nelle fiere internazionali ben conoscono la realtà di un mercato “costruito” dagli operatori (i grandi mercanti internazionali – case d’asta – compratori/speculatori) che conducono il gioco, finalizzato a far crescere i prezzi degli artisti in “scuderia”.
Un mercato dove si compra quello che ha deciso “il mercato” stesso, in una accelerata corsa al rialzo con cataloghi di vendita che sostengono gli artisti scelti (infatti vengono chiamati blue chips), mentre minor attenzione è data alle opere che –a giudizio del mercato- in quel momento non “vanno di moda”, quindi costano poco.
Laura Tansini ha dichiarato di aver scelto FarsettiArte perché “in questo clima e in questa realtà la Farsetti ha condiviso il mio progetto e andando contro-corrente ha prodotto un catalogo volutamente non appariscente nel quale è dedicando ampio spazio agli artisti e al significato dell’opera indipendentemente dal valore commerciale. Un catalogo nel quale sono le “parole” gli “scritti” dell’artista che “introducono” nel suo mondo per comunicare il perché della sua ricerca e il significato dell’opera proposta”.
“Le opere che ho raccolto nell’arco di una vita sono opere “speciali” anche se non entreranno nei top-ten delle aggiudicazioni di fine stagione. Ma in alcuni casi è possibile facciano un record-price per la categoria.FarsettiArte lo ha compreso e con questo catalogo ribadisce che il collezionismo d’arte è essenzialmente passione e conoscenza.
Ai collezionisti -che spesso sfogliano i cataloghi delle aste limitando la loro attenzione a immagine-prezzo- viene chiesto di darsi tempo, di leggere le singole schede introduttive, troveranno sempre qualcosa che era sfuggito, avranno il desiderio di approfondire, di saperne di più.
Collezionare arte non è comprare a poco per poter rivendere con profitto, questo si chiama speculazione; per il vero collezionista –quello a cui si rivolge questo catalogo- collezionare arte è prima di tutto un viaggio di conoscenza in un mondo magico. Un viaggio che lo arricchisce e stimola il desiderio di ampliare i propri orizzonti”
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Chi è Laura Tansini. Dalla presentazione in catalogo:
- Ho avuto la fortuna durante i quarant’anni della mia vita professionale di fare dello studio, dell’approfondimento, della frequentazione dell’arte e dei suoi “attori” (artisti, storici dell’arte, galleristi, direttori di museo, collezionisti) la base e la ragione del mio lavoro e dei miei interessi. Nei primi anni Settanta ho diretto una galleria di dipinti antichi (co-proprietario Daniel Wildenstein) a Londra che mi ha dato l’opportunità di conoscere e frequentare grandi studiosi, direttori di museo, galleristi, collezionisti (Rosenberg, Laclotte, Agnew, Colnaghi , Wildenstein, Zeri, Getty) ed ho avuto tra le mani opere che oggi si trovano nei maggiori musei di arte antica di Europa e Stati Uniti. Dal 1975 al 1982 al mio rientro in Italia ho diretto la sede di Roma della Finarte Casa d’Aste ampliando i miei interessi e le mie conoscenze all’arte moderna e contemporanea e a tutti i settori del collezionismo. Dal 1982 al 1987 ho organizzato e diretto per la Christie’s Italia il reparto di Arte Moderna e Contemporanea specializzandomi in questo campo a livello internazionale. In seguito ho svolto un lavoro di consulenza per collezionisti privati e – avendo guadagnato del tempo libero – dagli anni Ottanta quello di giornalista free-lance. Ho pubblicato su riviste specializzate e “magazine” di quotidiani in Italia (Il Giornale dell’Arte, ArtNewsPaper, Arte Dossier, Ars, Arte In, Il Giornale di Sicilia, La Repubblica, La Stampa e altre testate) e negli Stati Uniti (Art on Paper, ArtByte e Sculpture, rivista con la quale ho mantenuto la collaborazione) con articoli sul mercato, le fiere e le mostre internazionali; conversazioni con artisti e figure “chiave” del mondo dell’arte.