Il “Ritratto della Bella Principessa” verrà esposta dal 6 dicembre al 18 gennaio a Urbino, nel Salone del Trono di Palazzo Ducale. Secondo la profonda analisi di Martin Kemp, Professore di Storia dell’Arte all’ Università di Oxford e di Pascal Cotte fondatore di Lumiere Technology il dipinto su pergamena raffigurante molto probabilmente Bianca Sforza è da attribuirsi al grande genio di Leonardo.
Anche l’ assessore alla cultura del comune di Urbino Vittorio Sgarbi ha detto che l’opera è sicuramente autentica.
La splendida miniatura, (33 x 24 cm.), asportata dal volume del ‘400 conosciuto come La Sforziade (ora a Varsavia), e’ stata eseguita, come si legge nel dossier tecnico dei restauratori della Venaria, con pastelli colorati e inchiostro su un foglio di pergamena. Rimossa dal manoscritto, fu collocata per mezzo di un adesivo su un supporto in legno di quercia. L’opera dopo datazione al carbonio 14 sarebbe riferibile tra il 1450 e il 1650.
Dopo le varie expertise cui è stata sottoposta in questi ultimi anni (in particolare quella di Kemp), il valore è salito vertiginosamente fino a 130 milioni di sterline. Scripta Maneant, l’editrice bolognese organizzatrice dell’evento, e’ riuscita pero’ a basare i valori assicurativi su una stima piu’ contenuta (100 milioni di sterline).
L’opera sara’ allestita nel Salone del Trono di Palazzo Ducale, protetta dalla cassa in climabox in cui era custodita La ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer in occasione della mostra di Bologna. Intorno ci saranno i materiali, le documentazioni sull’ opera e sul paesaggio.
Sara’ a Milano dal 23 aprile al 31 ottobre in concomitanza con l’ Expo, in una sede ancora da definire.