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Prorogata al 15/2 la mostra di Felice Casorati ad Alba

E’ stata prorogata fino al 15 febbraio la mostra organizzata ad Alba, presso la Fondazione Ferrero, e dedicata ai capolavori di Felice Casorati.

La mostra Felice Casorati. Collezioni e mostre tra Europa e Americhe”, realizzata a cura di Giorgina Bertolino e organizzata da Fondazione Ferrero e GAM di Torino, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte, dalla sua inaugurazione avvenuta lo scorso 24 ottobre ha riscosso giudizi molto positivi dalla critica e dal pubblico.

Felice Casorati
Felice Casorati

Già visitata da 70 mila persone, l’esposizione raccoglie 65 capolavori, provenienti da musei e istituzioni nazionali e internazionali e da prestigiose collezioni private.

Con la decisione di prolungare di 15 giorni il periodo di apertura, la Fondazione Ferrero intende rispondere alle numerose richieste giunte da gruppi, associazioni, istituti scolastici e singoli appassionati, desiderosi di visitare la mostra dedicata alla ricerca, alla storia pubblica e alla ricezione internazionale della pittura casoratiana, dagli anni dieci agli anni cinquanta del Novecento.

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INFORMAZIONI UTILI

Titolo: Felice Casorati. Collezioni e mostre tra Europa e Americhe.

Sede: Fondazione Ferrero, Alba

Apertura: 24 ottobre 2014 – 15 febbraio 2015

Orario di apertura:
lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì 15-19
sabato, domenica e festivi 10-19; martedì chiuso

Ingresso gratuito

Gli eventi collaterali
Nel suo ultimo mese d’apertura, l’esposizione è accompagnata da un programma di appuntamenti a ingresso libero, dedicati all’approfondimento della figura dell’artista e dell’ambiente in cui ha operato.

Martedì 20 gennaio, alle ore 21, l’auditorium della Fondazione Ferrero ospiterà Lucilla Giagnoni, attrice della scuola di Vittorio Gassman, con un monologo scritto da Maria Rosa Panté, intitolato Casorati: Arte e scienza. Il binomio viene esplorato attraverso l’accostamento tra Felice Casorati (1835-1890), matematico pavese studioso delle funzioni di variabile complessa, e il suo omonimo pittore novarese (1883-1963), uomo di cultura e interessi multidisciplinari.

Giovedì 22 gennaio, alle ore 16,30, all’Archivio di Stato di Torino (piazzetta Mollino 1), la curatrice Giorgina Bertolino su invito dell’associazione Pro Cultura Femminile, terrà una conferenza dal titolo Felice Casorati e il ritratto. Un percorso tra opere d’invenzione e di committenza.
Il ritratto è una chiave per comprendere la pittura casoratiana: dal Ritratto di signora, con cui l’artista esordisce alla Biennale di Venezia del 1907, è questo uno dei generi artistici che ha interpretato con più intensità, attraverso un ricco spettro di varianti, come attestano numerose delle opere in mostra ad Alba.

Giovedì 5 febbraio, alle ore 21, l’auditorium della Fondazione Ferrero ospiterà l’incontro: Nella Marchesini: dalla scuola casoratiana a una pittura singolare. La cornice della mostra dedicata a Felice Casorati è l’occasione per approfondire la ricerca di Nella Marchesini (1901-1953), sua prima allieva. In anteprima all’uscita del Catalogo generale, promosso dall’Archivio Malvano-Marchesini ed edito da Silvana Editoriale, Giorgina Bertolino insieme ad Alessandro Botta e a Emanuela Genesio, illustreranno il ricco percorso dell’artista: dagli anni della scuola casoratiana e della frequentazione della cerchia gobettiana a quelli della seconda guerra mondiale. La pittura, i carteggi, gli scritti, le immagini delle opere e le fotografie d’epoca accompagneranno il pubblico nella conoscenza dell’intreccio tra arte e vita che ha contraddistinto questa intensa e preziosa ricerca.

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