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IL DEMONE DELLA MODERNITÀ, a Palazzo Roverella, Rovigo dal 14/2 al 14/6

Franz von Stuck (1863 – 1928) Lucifero, 1889-90, The National Gallery for Foreign Art, Sofia
Franz von Stuck (1863 – 1928) Lucifero, 1889-90, The National Gallery for Foreign Art, Sofia

 

IL DEMONE DELLA MODERNITÀ, a Palazzo Roverella di Rovigo dal 14 febbraio al 14 giugno 2015, attraverso le opere di artisti della fine 800 e delle prime decadi del 900, testimonia l’irruzione di una modernità drammatica e cruda che rinnova i linguaggi dell’arte, infrangendo gli schemi rigidi della classicità introducendo movimento,sonorità estreme e contaminazioni tra i generi.

 

Sascha Schneider, Triumph der Finsternis (Trionfo delle tenebre), 1896, olio su tela, collezione privata
Sascha Schneider, Triumph der Finsternis (Trionfo delle tenebre), 1896, olio su tela, collezione privata

 

Gennaro Favai, New York, 1930, collezione privata, Venezia
Gennaro Favai, New York, 1930, collezione privata, Venezia

 

Una mostra insolita e forse unica che descrive una modernità che si muove tra inquieto e ineffabile, tra conscio e inconscio, dalle forti emozioni, che accosta vitalismi sfrenati e ambigui, incubi e sogni.

 

Hans Unger, Salomé, 1917, Städtische Galerie Dresden, Dresden
Hans Unger, Salomé, 1917, Städtische Galerie Dresden, Dresden

 

A raccontare, interpretare e vivere nelle loro opere questi feeling, sono grandi artisti europei quali Franz Von Stuck, Leo Putz, Odillon Redon, Paul Klee, M. Kostantinas Ciurlionis, Max Klinger, Felicien Rops, Oskar Zwintscher, Sascha Schneider, Mirko Rački, Vlaho Bukovac, Ivan Meštrović, Marc Chagall, Gustav Moreau, Hans Unger, K. Wilhelm Diefenbach e gli italiani Mario De Maria, Guido Cadorin, Bortolo Sacchi, Alberto Martini, Gennaro Favai tra gli altri.

 

Gustav Moreau, Le Voyageur ou Oedipe, voyageur. Musée de La Cour d'Or, Metz
Gustav Moreau, Le Voyageur ou Oedipe, voyageur. Musée de La Cour d’Or, Metz

 

La mostra è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, dal Comune di Rovigo e dall’Accademia dei Concordi.
Ideatore e curatore e’ Giandomenico Romanelli.

 

Mario De Maria, Il mulino del Diavolo, olio su carta applicata su tavola, collezione privata
Mario De Maria, Il mulino del Diavolo, olio su carta applicata su tavola, collezione privata

 

INFO UTILI:
IL DEMONE DELLA MODERNITÀ. Pittori visionari all’alba del secolo breve
Rovigo, Palazzo Roverella 14 febbraio – 14 giugno 2015

Palazzo Roverella
Via Giuseppe Laurenti, 8/10
45100 Rovigo

http://www.palazzoroverella.com/
info@palazzoroverella.com
Call Center tel. 0425.460093

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