“C’est reparti!” Torna in edicola Charlie Hebdo. Il settimanale satirico ricomincia la pubblicazione dopo 6 settimane di “pausa” e riorganizzazione editoriale post attentato islamista dello scorso 7 gennaio. Sarà il secondo numero della rivista dopo le fanatiche follie omicide d’inizio anno. Nel primo, numero speciale di 5 milioni di copie uscite una settimana dopo, presenziava in copertina un Maometto fallico su sfondo verde islam con i testicoli-turbante sovrastati da un “Tout est pardonné”.
Per questa nuova puntata il “journal irresponsable” esce con 2,5 milioni di copie (50 mila la tiratura prima dell’attentato) e copertina a sfondo rosso con caricature animalesche-canine (“animali irresponsabili e sottomessi. L’irresponsabile è Charlie, sottomessi sono tutti gli altri che ci corrono dietro” spiega il vignettista Luz – firma della copertina) di Nicolas Sarkozy, Marine Le Pen, Papa Francesco con la BFM business radio che spunta dalla mitra e l’immancabile jihadista dipinto come un cagnaccio nero con in bocca un kalashnikov e la tipica bandana in fronte. Tutti ad inseguire il cagnetto bianco con Charlie Hebdo tra le fauci.
Numero 1179. “Si ricomincia!”