Nuovi graffiti di Banksy sono comparsi sui muri di Gaza.
Banksy spiega sul suo sito web: “Gaza è spesso descritta come una prigione a cielo aperto perché a nessuno è concesso di entrare o di andarsene” E aggiunge che questo non è senz’altro piacevole per quell’1,8 milioni di persone che ci vivono.
La prima opera realizzata a Gaza è stata pubblicata dall’artista sul suo account Instagram e rappresenta il mito greco di Niobe. Nella mitologia greca Niobe era la regina di Tebe e aveva 14 figli e aveva insultato Leto per averne avuti solo due, Apollo e Artemide. Preso dalla collera, Leto aveva mandato i suoi figli ad uccidere tutta la prole di Niobe.
Ad accompagnare le opere, Banksy ha realizzato un video della durata di un paio di minuti, nel quale l’artista presenta i suoi graffiti a Gaza.
