Al via mercoledì 18 marzo la seconda edizione di Acrobazie Critiche, il festival di critica teatrale per nuove generazioni. Vi parteciperanno quest’anno oltre 800 studenti invitati a spettacoli, incontri con gli artisti, laboratori, spuntini critici e workshop presso alcuni teatri milanesi, quali il Teatro Franco Parenti, l’Elfo Puccini, il Teatro Verdi. il PimOff, il Teatro Ringhiera e il TeatroLaCucina.
L’iniziativa è un’idea di Cristina Cazzola che si ispira al progetto “Calabrone Critico” e a “Stratagemmi – Prospettive Teatrali”, attivando virtuose sinergie tra i teatri coinvolti. E l’obiettivo è proprio quello di formare gli spettatori di domani, creare un nuovo pubblico capace di relazionarsi al teatro come ad un’esperienza emozionante e divertente: per questo il festival si rivolge a ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni.
Si parte mercoledì 18 al Teatro Franco Parenti con Il Grande Mago di Vittorio Moroni, regia di Giuseppe Marini. In scena Luca De Bei (che incontrerà prima dello spettacolo il pubblico di Acrobazie Critiche) in una straordinaria prova di attore su un testo delicato e intelligente (già finalista Premio Riccione 2011). Ad essere raccontato è il percorso di una sofferta metamorfosi – dal maschile al femminile – di un uomo al cospetto di un Dio a cui ogni tanto tocca rimediare a qualche errore.
Si continua al Teatro Verdi venerdì 20 con il teatro di figura, dal linguaggio antico e vitale, spesso dimenticato: in scena Corazòn Corazòn, regia di Giulio Molnàr, testo metateatrale che ben affronta l’amore per il teatro e le differenze dei suoi codici attraverso la storia dell’assurda convivenza nello stesso teatro di una Compagnia di burattinai e della signora Morlupi, eccentrica proprietaria del teatro. Ad introdurre lo spettacolo sarà Giordano Sangiovanni, direttore del Teatro Verdi.
Martedì 24 all’Elfo Puccini è la volta de Le Nuvole di Aristofane, nell’allestimento della Fondazione Teatro Due di Parma. Un’occasione per confrontarsi con un’opera collettiva interpretata e diretta da uno dei gruppi più interessanti della scena italiana capace di dimostrare come il teatro eterno sappia porre le giuste domande e abbia in sé molte risposte ai dubbi di oggi. Non mancherà un genuino e gustosissimo spuntino critico preparato per Acrobazie Critiche dallo staff di Olinda.
Al Teatro Ringhiera giovedì 26 è in scena Lo splendore dei supplizi di Fibre Parallele: quattro storie che costituiscono un quadro unitario di un presente schizofrenico in una drammaturgia originale che affronta con ironia il tema dell’errore e della sofferenza. Ad incontrare il pubblico di Acrobazie Critiche saranno gli autori e attori Riccardo Spagnulo e Licia Lanera (premio UBU miglior attrice under 35).