Successo per l’inizio della stagione primaverile con l’asta della casa d’aste viennese Dorotheum del 21 aprile 2015 di Dipinti Antichi. Le opere della famiglia Brueghel, che fossero di Jan o di Pieter, I o II, sono state in ogni caso le più richieste.
Alto l’interesse per l’opera “Risposo vicino al mulino” di Jan Brueghel I, che è stata aggiudicata per 523.446 Euro; il dipinto “Coppia che pesca”, un tondo di soli 19,1 cm di diametro, di Pieter Brueghel II ha raggiunto i 552.000 Euro. Anche i dipinti con tante figure di Jan Brueghel II hanno realizzato ottimi risultati, tra cui uno dipinto insieme a Pieter van Avont “Allegoria del gusto” è stato aggiudicato a 224.046 Euro.
575.516 Euro sono stati ottenuti dal ritratto del Principe Filippo Guglielmo d’Orange dipinto da Frans Pourbus II, superando di dieci volte la stima in catalogo. Si tratta di un’opera giovanile del più importante ritrattista fiammingo del XVI secolo.
La “Madonna del garofano” di Giovan Battista Salvi, detto il Sassoferrato, è stata aggiudicata a 417.800 Euro. Quest’asta ha ottenuto il secondo miglior risultato per un’asta di primavera da Dorotheum dedicata ai Dipinti Antichi.
RECORD MONDIALE PER LE SCIMMIE CHE DISCUTONO DI SCIENZA
Prezzo di spicco per il dipinto di Gabriel Ritter von Max
Tante le offerte che si sono susseguite fino all’aggiudicazione delle scimmie di Gabriel Ritter von Max per la straordinaria cifra di 149.400 Euro che, oltre le aspettative, ha ottenuto il record mondiale per l’artista nell’asta dei Dipinti dell’Ottocento il 23 aprile 2015 da Dorotheum a Vienna.
Gabriel Ritter von Max, uno degli artisti più influenti del XIX secolo a Monaco di Baviera, Vienna e Praga, ha dipinto quest’opera che raffigura due scimmie che discutono di scienza, il primo più sapiente, l’altro un po’ scettico. Nulla di speciale, si tratta di un grande dipinto che misura 60 x 45 cm, in cui le scimmie sembrano umane. Gabriel von Max puó essere considerato “il pittore dell’anima” perchè riusciva a trasportare le emozioni sulla tela in modo esemplare. Si era anche occupato dell’antropologia delle scimmie avendo un allevamento di questi animali nella sua tenuta al lago Starnberger.
Molte offerte, anche oltre le stime in catalogo, hanno caratterizzato l’andamento dell’asta: l’opera drammatica di Friedrich Gauermann „Überfall“ (Rapina) ha raggiunto 173.800 Euro. Il dipinto di Ivan Konstantinowich Aivazovsky, che misura solo pochi centimetri, ha raggiunto i 106.250 Euro, ben piú del doppio della stima in catalogo.
I MOBILI DEL RE DELLE FAVOLE
€ 118.750 per una coppia di commode neo rococò
Nell’ambito della prima settimana delle aste di Dorotheum a Vienna, sono stati presentati all’asta del 22 aprile mobili, che probabilmente provenivano dal castello di Linderhof di proprietà di Re Ludwig II di Baviera.
Il prezzo piú alto – 118.750 Euro – e miglior risultato, è stato raggiunto da una coppia di commode neorococó provenienti dalla camera da letto del „re delle favole”, il cugino molto amato dall’Imperatrice Elisabetta. La coppia di commode aveva una stima in catalogo dai 30.000 ai 45.000 Euro.