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Milano. Il Duomo inaugura il Punto di ristoro

E’ stato inaugurato ieri, 2 maggio a Milano, il nuovo Punto di ristoro del Duomo.

Allestito presso la Sala delle Colonne, in piazza Duomo 14-A, è una sorta di oasi di pace ma anche luogo di promozione culturale che si affianca alle tante iniziative della Veneranda Fabbrica del Duomo.punto-ristoro-duomo-milano

Un servizio a disposizione di tutta la città e dei turisti, con un’importante funzione anche urbanistica, come spiega Philippe Daverio, che riporta attenzione e vita cittadina sul lato destro della piazza, a ridosso di piazza Diaz, offrendo alle persone la possibilità di godere degli spazi museali in modo piacevole, come si fa in tanti musei internazionali.

Il Presidente della Veneranda Fabbrica, Mons. Borgonovo, sottolinea il ruolo culturale dello spazio, in tempi antichi adibito ad abbeveratoio per i cavalli, che oggi completa l’offerta dell’deale quadrilatero costituito dalla cattedrale, dal museo del duomo, dalle terrazze e da San Gottardo in Corte, il cui restauro è stato appena completato.

Rest@duomo, questo il nome scelto per il locale, sarà aperto tutti i giorni dalle 8 del mattino fino alle 23, per tutto il periodo di Expo 2015. 

L’allestimento, semplice e confortevole che, come spiega il Prof. Baratta ideatore e curatore del progetto, è stato fatto in tempi record in meno di due mesi, ben si sposa con l’impianto architettonico della Sala delle Colonne e conferma lo spirito di accoglienza che ha sempre caratterizzato la Fabbrica del duomo.punto-ristoro-duomo-milano

Interessante la scelta del menù che propone, accompagnati dall’esclusivo vino DOC di San Colombano, tutti piatti tradizionali milanesi –anche in versione gluten free e vegetariani– tra cui il celebre risotto al salto, il preferito della Callas,  i mondeghili e la barbajada, la storica bevanda al caffè e cioccolato inventata nell’800 da Domenico Barbaja. punto-ristoro-duomo-milano

Quel Barbaja che in seguito al successo della sua invenzione dolciaria aprì una serie di locali e bar molto alla moda in città, tra cui alla Scala dove peraltro ottenne di poter gestire il gioco d’azzardo. Ma la storia di Barbaja non si esaurisce in una tazzina.

Del Teatro alla Scala divenne impresario, come del Teatro Lirico, di due teatri viennesi e del San Carlo di Napoli, città che lo nominò vicerè.

E’ stato uno dei più grandi impresari di tutti i tempi. E’ a lui che devono il successo tra l’altro, musicisti quali Rossini, Donizzetti e Bellini. E’ a Barbaja che si deve la ricostruzione in tempi rekord del San Carlo di Napoli, quando fu distrutto da un incendio nel 1816.punto-ristoro-duomo-milano

Nella Milano dell’Expo, non si perde quel filo d’oro che unisce arte, storia, tradizione, gastronomia, con i suoi simboli, il Duomo e la sua Veneranda Fabbrica.

Basti pensare che la macchina del caffè fu presentata per la prima volta proprio a Milano, nel corso dell’Expo del 1906.

Che furono due collaboratori della Veneranda Fabbrica a inventare l’opera idraulica della prima conca di Varenna, per superare i dislivelli dei canali d’acqua.

Che la preziosa supervisione del nuovo punto di ristoro è affidata allo Chef Lino Valli, “figlio d’arte” di Alfredo, stella Michelin e creatore nel 1948 del famoso Biffi alla Scala. 

Che a sottolineare il tema centrale di Expo 2015, “nutrire il pianeta”, la Veneranda Fabbrica del Duomo ha scelto di realizzare appositamente il pane del duomo, che verrà distribuito una volta a settimana durante tutto il periodo dell’Expo.Daverio-punto-ristoro-duomo

Nel solco della tradizione ma anche con un forte impegno per il futuro e l’innovazione, prosegue l’attività della Veneranda Fabbrica del duomo di Milano per la sua salvaguardia e la sua valorizzazione. Una storia ininterrotta da 628 anni.

– Rest@Duomo – Piazza Duomo 14/A

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