Venezia. Al via la mostra ‘A Turbulent Silence’ dell’artista francese Emmanuel Barcilon. Organizzata in collaborazione con one contemporary art, si tiene nella Sala Convegni di Sant’Apollonia, e si sposterà poi ad Asolo, a Villa Falangini.
Il colore, oltre alla figura, è da sempre l’elemento fondamentale nel determinare l’ammirazione e il valore di un’opera d’arte. I lavori di Barcilon – come i black paintings di Ad Reinhardt degli anni ’60 – colpiscono l’osservatore con campi monocromatici di colori forti, ma è ad uno sguardo più accorto che ombre contrastanti si rivelano. L’artista può impiegare più di un anno per completare un suo lavoro: il colore viene versato su un supporto di legno, poi cosparso di sabbia, e viene così lavorato più volte nel tempo, in modo che le nuove colate di colore non eliminino mai completamente le precedenti. Questo metodo realizzativo dona una sorta di memoria all’opera, che in alcuni casi è immediatamente visibile, mentre in altri è impercettibile ad occhio nudo. La poetica dei lavori di Emmanuel Barcilon risiede tutta nella devota concentrazione che egli ripone nel realizzarli.
L’uso del legno come supporto per le opere e la preziosità della superficie pittorica, ci riportano alla qualità dei dipinti fiamminghi del XV secolo. Spesso la vernice si estende oltre i limiti della superficie, correndo libera oltre i vincoli del legno; questa particolarità fornisce tutta un’altra dimensione al quadro, che alla fine assume quasi le qualità di una scultura.
Alcuni dei dipinti contengono disegni di pensieri scarabocchiati dall’artista sulla superficie, segni intimi e personali, che spesso sono testimonianze della sua anima intellettuale. Barcilon ci invita a condividere la stessa curiosità ce lo ispira a creare questi lavori. Ciò che lo interessa non è l’essere accademico ma piuttosto aggiungere un altro ingrediente alla meditazione che ci richiede come osservatori, per entrare completamente nel suo universo.
I lavori di Emmanuel Barcilon esplorano l’inespresso e l’indicibile. La sua arte ci offre una profondità infinita e ci invita ad intraprendere il nostro viaggio personale alla scoperta di noi stessi attraverso di essa.
Emmanuel Barcilon (Parigi, 1967) si è diplomato nel 1992 presso l’Ecole Nationale des Beaux-Arts di Cergy. I suoi lavori sono stati esposti a Parigi, Londra, Basilea e New York. L’artista vive e lavora a Parigi. Emmanuel Barcilon ha recentemente esposto alla galleria rosenfeld porcini (2014).
Rosenfeld Porcini Gallery
Fondata nel 2011 da Ian Rosenfeld e Dario Porcini, con un forte atteggiamento internazionale, la galleria espone vari artisti contemporanei, nel cuore del dinamico distretto dell’arte di Fitzrovia, a Londra.
One Contemporary Art
Fondata nel 2014 da Pierpaolo Scelsi, Daniele Fiori, Letizia Bienintesi e Elisamaria Covre, ha la missione di promuovere l’arte contemporanea a Venezia e nel Veneto.