14 – 18 maggio 2015, Torino
La 28^ edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino che aprirà i battenti giovedì 14 maggio al Lingotto Fiere.
Sarà “Le Meraviglie d’Italia” il tema conduttore del Salone 2015, un viaggio nel paesaggio, tra i monumenti e i tesori Unesco, toccando l’innovazione e l’eccellenza italiana nei tanti campi della creatività storica e contemporanea. E un nuovo spazio nel Padiglione 5 sarà dedicato al tema “Piemonte: paesaggi, storie, meraviglie”, una riflessione tout-court sul paesaggio della regione del Salone, con focus sulla valorizzazione e tutela Unesco. Si parlerà di tutto questo in compagnia di illustri studiosi e brillanti divulgatori, come Philippe Daverio, Vittorio Sgarbi, Flavio Caroli, Salvatore Settis, Tomaso Montanari, Massimo Bray e altri ancora.
Al centro del dibattito i temi che occupano cronache sempre più drammatiche. Quattro autorevoli conoscitori delle vicende medio-orientali (Fouad K. Allam, Jordan Foresi, Maurizio Molinari, Domenico Quirico) ricostruiscono identità, strategie e orrori dell’Isis. L’incontro con Raffaele Cantone e Gianluca De Feo affronta il tema scottante della corruzione e delle strategie per fermarla. Al Lingotto anche Lirio Abbate e Marco Lillo, che con la loro inchiesta hanno rivelato i traffici di “Mafia capitale”.
Nicola Gratteri e Antonio Nicaso tracciano un quadro allarmante del traffico mondiale della cocaina, che si configura come un potere globale. Monica Maggioni discuterà con Franco Cardini sui doveri dell’informazione e su come la propaganda del terrore rischi di innescare una pericolosa escalation mediatica e militare. Zygmunt Bauman ed Ezio Mauro si interrogheranno sui principi dell’etica repubblicana, che non sembrano più in grado di gestire un mondo in rapida mutazione. Le maschere del potere è il titolo della lectio magistralis di Gustavo Zagrebelsky sui rapporti tra potere e giustizia esemplati su tre personaggi classici: Antigone, Pilato e il Grande Inquisitore. Mentre la tragedia dei migranti tra ospitalità e xenofobia sarà al centro del dibattito organizzato dall’Associazione Sant’Anselmo che vede la partecipazione del sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini, di Suor Giuliana Galli e Catia Pallegrino, prima donna comandante di una nave in Italia, che a bordo della nave Libra ha salvato migliaia di vite nel Canale di Sicilia.
Infine Enrico Letta presenta il suo nuovo libro, che ha già suscitato larga eco, e dialoga anche con il politologo Filippo Andreatta sui nodi irrisolti della situazione attuale. Piero Bassetti discute con Sergio Chiamparino sulle proposte per affrontare le sfide di un futuro glocal.
Molto nutrita come sempre la presenza degli autori italiani. Sono attesi al Lingotto, fra gli altri: Antonia Arslan, Corrado Augias, Alessandro Baricco, Stefano Benni, Daria Bignardi, Isabella Bossi Fedrigotti, Paola Capriolo, Massimo Carlotto, Gianrico Carofiglio, Sveva Casati Modignani, Mauro Corona, Mauro Covacich, Donato Carrisi, Alessandro D’Avenia, Franco Di Mare, Patrick Fogli, Giorgio Fontana, Cristina Gabetti, Alessia Gazzola, Fabio Genovesi, Massimo Gramellini e Chiara Gamberale, Michela Murgia, Giorgio Nisini, Aldo Nove, Vittorio Giacopini,Elena Loewenthal, Lorenzo Marone, Antonio Moresco, Gianni Mura, Margherita Oggero, Laura Pariani, Marco Peano, Carmen Pellegrino, Alessandro Perissinotto, Lidia Ravera, Antonio Scurati, Clara Sereni, Silvia Truzzi, Dario Vergassola, Sandro Veronesi, Matteo Viviani.
Esce nei giorni del Salone l’atteso apologo postumo di Giorgio Faletti, La piuma: una favola morale che scende con levità nelle meschinità degli uomini, per arrivare a comprendere, attraverso uno sguardo innocente, il senso profondo delle cose. Ne parlano Roberta Bellesini Faletti e Antonio D’Orrico.
Lunedì 18, un’occasione di ascoltare ancora la voce inconfondibile di Carlo Fruttero, in occasione dell’uscita del suo Da una notte all’altra, catalogo di libri amati. Con Carlotta Fruttero ed Ernesto Ferrero, Gian Arturo Ferrari e Massimo Gramellini.
Saranno inoltre celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri e il 40° anniversario della scomparsa di Pier Paolo Pasolini.
Tra le nazioni partecipanti, l’ospite d’onore sarà la Germania, presente nel Padiglione 3 con un grande spazio multimediale. Ma esporranno anche Albania, Arabia Saudita, Azerbaigian, Brasile, Israele, Kazakhstan, Mozambico, Perù, Polonia, Romania, Santa Sede e Turchia. Mentre tra le regioni italiane, dopo la Calabria nel 2013 e il Veneto nel 2014, quest’anno la Regione Ospite d’Onore sarà il Lazio. Confermano invece la loro presenza Calabria, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta.
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