I maturandi che oggi, 17 giugno, hanno affrontato la prima prova scritta dell’esame di maturità si sono trovati di fronte a un bell’errore da penna rossa fatto nientepopodimeno che del Ministero!
Per il saggio breve o articolo di giornale è stata proposta – nell’ambito artistico-letterario – la traccia “La letteratura come esperienza di vita”.
In allegato immagini di Hopper, Van Gogh e Matisse. Ma il dipinto di quest’ultimo è errato: l’opera allegata è “La lettrice in bianco e giallo” mentre nella didascalia si legge “La lettrice in abito viola”.
Non solo. E’ sbagliato anche l’anno (segnalato il 1898 mentre la data corretta è 1919).
Un ottimo esempio, insomma, per gli studenti!
# la buona sQuola?
2 Commenti
E meno male che la Commissione degli esperti (docenti universitari, ispettori, dirigenti scolastici) era al lavoro dal mese di dicembre, altrimenti ne avremmo visto delle belle! La verità è che si lavora con faciloneria ed approssimazione, a dispetto di tutte le dichiarazioni di impegno e di solerzia, dando alla fine un’immagine distorta del Bel Paese!
E’ proprio vero, hanno tentato di “rottamare” anche Matisse! E’ ora che finisca questa corsa irresponsabile fatta da “pigmei” della cultura e della politica!