Print Friendly and PDF

Donne e motori. Quando l’automobilismo si tinge di rosa

1925 Sonia Delaunay-Terk progetta la prima auto con un rivestimento in lamiera unificato

Donne e motori ima

Siamo ormai nel pieno dell’estate, un periodo che fa la felicità di tutti coloro che si godono le vacanze al mare e che sono lontani dalle città affollate e incandescenti.

Tutta un’altra storia invece per quanti sono costretti a rimanere davanti ad un computer e che possono godere del sole solamente attraverso le finestre dell’ufficio.

Come compagno in spiaggia o come distrazione dai compiti giornalieri, un libro si rivela essere sempre un amico fedele e poliedrico, come potevano essere quelli scritti da Campbell von Laurentz, la prima scrittrice che, all’inizio del secolo scorso, si interessò a tematiche automobilistiche.

Libri che, se si riesce a recuperarne le copie, possono fare la gioia sia di chi è in vacanza, sia di chi è al lavoro. Infatti, nel suo testo più famoso, My Motor Milestones, racconta le esperienze fatte percorrendo centinaia di chilometri tra Inghilterra e Francia, nonché qualche aneddoto di viaggio, consigli per crearsi pratici bagagli per lunghi tragitti, come una valigia in pelle fissata alla parte posteriore dell’auto per mezzo di una cintura.

Idee innovative se si considera il periodo in cui furono effettuati questi viaggi, e che magari oggi ci strappano più di qualche sorriso.Ma le donne amanti delle quattroruote e dei motori in generale, che hanno apportato evidenti novità nel mondo dell’automobile, sia in ambito ingegneristico che di marketing, nonché stilistico, non sono mancate.

Si pensi ad esempio a Sonia Delaunay-Terk, che nel 1925 progettò la prima automobile con un rivestimento in lamiera unificato, di tre colori differenti: quadrati blu, rossi e verdi. Idea che verrà poi ripresa dai costruttivisti della Bauhaus.

1925 Sonia Delaunay-Terk progetta la prima auto con un rivestimento in lamiera unificato
1925
Sonia Delaunay-Terk progetta la prima auto con un rivestimento in lamiera unificato

Per non parlare poi di Bertha Benz, pioniera tedesca dell’automobile, o di Sophie Opel, a capo della casa tedesca ad inizio secolo. Sono davvero tante le donne presenti nel mondo automobilistico, ben note agli appassionati di quattroruote sia in ambito tecnologico che sportivo.

Segnaliamo questa pagina web dedicata a donne e motori, pensata per chi non disdegna un tuffo nel passato di un mondo che già conosce bene, ma anche per coloro che scopriranno una poco conosciuta passione femminile.

In questa calda estate, avere tra le mani un libro come My Motor Milestones, potrebbe rivelarsi una bel compagno sia per chi è già in vacanza sia per chi vuole  lanciarsi in un viaggio immaginario, in compagnia dell’avventurosa Campbell von Laurentz.

Commenta con Facebook

leave a reply

*

Altri articoli