L’arte contemporanea invade la città di Siena grazie ad una installazione collettiva firmata Craking Art a cui partecipano gli stessi cittadini.
Fino al 31 ottobre, le rondini giganti in plastica atossica e rigenerabile di Craking Art – il gruppo di artisti noto da più di vent’anni per le installazioni di animali giganti in plastica colorata rigenerabile nei contesti urbani, monumentali e storici italiani ed esteri – fanno scalo nella città del Palio, posandosi sui lastricati storici in un percorso ideale tra l’arte antica e quella contemporanea.
Simbolo di libertà da sempre messaggere di nuove primavere – le Rondini trasformeranno spazi come la Fortezza Medicea e i Giardini de La Lizza in musei d’arte contemporanea a cielo aperto.
“L’arte che rigenera l’arte” è lo slogan con cui si presenta da anni l’invasione “Rigenerazione” nata dall’esperienza Cracking Art, che in pochi giorni è diventata contagiosa e “virale”. In tanti cittadini senesi – commercianti e ristoratori – hanno, infatti, “adotttato” gli animali in plastica di Cracking Art esponendoli nei loro esercizi commerciali.
Il web e i social sono stati invasi da selfie che testimoniano la presenza delle opere d’arte in città e la partecipazione dell’intera cittadinanza al progetto per lo studio di un nuovo arredo urbano, affidato a giovani architetti e designer. Un vero e proprio esperimento di arte urbana e diffusa che si inserisce nel ricco calendario delle iniziative dedicate al contemporaneo di “Siena capitale italiana della cultura 2015”. Centinaia di eventi, mostre, concerti, performance e momenti di riflessione divisi in quattro sezioni: capolavori, spettacoli, salute ed arte per riflettere sulla storia della città e sulle nuove esperienze artistiche e culturali.
