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Aosta. Ultimi giorni per Canova. All’origine del mito

Antonio Canova Antonio Canova: Endimione dormiente, 1819, gesso, 93 x 123 x 95

Sarà ancora possibile visitare fino a domenica 11 ottobre presso il Centro Saint-Bénin di Aosta la mostra Antonio Canova. All’origine del mito, dedicata a uno dei più affermati scultori italiani (1757-1822), ritenuto il massimo esponente del Neoclassicismo, che nelle sue opere ha fatto rivivere la bellezza dell’antica statuaria greca e i temi della mitologia classica.

Antonio Canova
Endimione dormiente, 1819, gesso, 93 x 123 x 95

L’esposizione rappresenta un’occasione unica per ammirare per la prima volta in Valle d’Aosta una significativa selezione di oltre sessanta opere di Canova.

Antonio Canova
Danzatrice con le mani sui fianchi, 1812, gesso, 179 x 75 x 67

In mostra gessi, alcuni marmi, acqueforti, tempere e dipinti ad olio, tutti provenienti dalla Fondazione Canova di Possagno, che documentano l’origine del mito, ripercorrendo la creazione artistica dallo schizzo iniziale al bozzetto in terracotta, alla statua in argilla al modello in gesso su cui venivano fissati i chiodini (chiamati “repère”), grazie ai quali era possibile trasferire nel marmo le esatte proporzioni dell’opera.

Antonio Canova
Ebe, 1820, gesso, 50 x 21 x 20

www.regione.vda.it

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