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Scrivere di Writing a Bookcity 2015

scrivere di writing

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Bookcity Milano 2015. Giada Pellicari presenta la sua recente pubblicazione “Scrivere di Writing | Note sul mondo dei Graffiti”, edita da Cleup, domenica 25 ottobre 2015, alle ore 17, presso Cascina Roma a San Donato Milanese.
Con l’occasione la curatrice d’arte contemporanea ha proposto un incontro intitolato “Forme d’arte urbana e spazio pubblico”, invitando alcuni writer ed esponenti del settore a dialogare sull’argomento: Asker, graffiti writer;Marco Ostoni, giornalista; Alberto Scabbia,A.C, GrafiteHB e proprietario di Wag Shop; Soxta, graffiti writer.

Prendendo spunto dal secondo capitolo del libro, incentrato sulla relazione tra Writing e spazio urbano, il pomeriggio si focalizzerà su alcuni temi specifici, con l’intento di analizzare le diverse sfaccettature che riguardano il mondo dell’arte urbana e la sua connessione con il paesaggio cittadino.

Foto Copertina Yama, No Path to Follow, Padova, 2011, Ph Courtesy: Simone Settimo
Foto Copertina Yama, No Path to Follow, Padova, 2011, Ph Courtesy: Simone Settimo

L’arte urbana, in quanto esposta in pubblico, dà, di fatto, forma a diverse implicazioni che vanno da quelle sulla sfera sociale e comunitaria, fino alla stessa struttura urbanistica del posto e di fruizione di una città.
Ad esempio, in alcuni casi di muralismo urbano, i luoghi protagonisti di certi interventi contestualizzati all’interno delle architetture si sono trasformati in centri gravitazionali di passaggio del turismo ma anche di rinnovata aggregazione sociale, dando una nuova e diversa vivibilità al posto stesso.

Nel corso della tavola rotonda verranno trattati:il lato teorico dell’argomento, insieme alla sua storicizzazione; i termini arte pubblica, Writing, Street Art e arte urbana, con l’intento di chiarificare le nozioni;alcune jam milanesi e murate legali organizzate dai writer; il rapporto con le istituzioni pubbliche e comunali;l’utilizzo dei nuovi media e della tecnologia per alcuni interventi come quelli di Mapping;e, infine, recenti casi studio come “Opera D’aria”, progetto dell’Associazione Culturale GrafiteHBavvenuto nel carcere di Opera (MI).

Davide Asker, Giochi di Luce, Palazzo Ducale, Venezia, 2013. Client Snam technical equipment courtesy Davide Asker
Davide Asker, Giochi di Luce, Palazzo Ducale, Venezia, 2013. Client Snam technical equipment courtesy Davide Asker

Scrivere di Writing | Note sul mondo dei Graffiti è un libro scritto da Giada Pellicari, curatrice d’arte contemporanea che ha indirizzato la sua pratica curatoriale e critica verso gli ambiti del Writing e della Street Art, dell’arte pubblica e dei new media, attraverso mostre, conferenze e pubblicazioni. Va visto come una raccolta delle sue ricerchecompiute sul mondo del Writingnegli ultimi cinque anni, un percorso realizzato attraverso studi sul campo, ricerca bibliografica, interviste ai protagonisti della scena e progetti curatoriali.

“Cos’è il Writing? Come si rapporta il writer con lo spazio urbano e l’architettura? Perché i graffiti si possono definire come segni calligrafici dotati di una natura gestuale? Per quale motivo parlare di arte pubblica è improprio? Quali sono gli errori delle istituzioni? Che cambiamento hanno apportato la fotografia, il video, YouTube e i nuovi media nel fare i graffiti?”:queste sono alcune delle domande che si è posta l’autrice nel corso del libro e che ha trattato lungo le 180 pagine che lo costituiscono.

“Opera d’aria”, Casa Circondariale Opera Milano, progetto dell’Associazione GrafiteHB, graffito di Mr. Blob e Neon con detenuti
“Opera d’aria”, Casa Circondariale Opera Milano, progetto dell’Associazione GrafiteHB, graffito di Mr. Blob e Neon con detenuti

Il testo parte da uno studio del Writing in letteratura, denotando le carenze nel rapporto con le istituzioni e raccontando l’eterogeneità degli stili italiani. Oltre al collegamento con le architetture e lo spazio urbano, nel quale si conformano gli stili e avviene il connubio tra writer-graffito-passante, vengono anche analizzati l’essere site-specificdel graffito, le discordanze con l’arte pubblica, il binomio esistente tra legalità/illegalità, la matrice gestuale e performativa, l’utilizzo della critica urbana storica al fine di comprendere tale cultura contemporanea. Il libro, infine, si conclude con lo studio di cosa è cambiato nel Writing con l’avvento del web e di YouTube, in cosa consistono l’uso della fotografia e del video da parte degli stessi protagonisti e non, il rapporto con il mondo hacker e i Tactical Media, e progetti che hanno visto la combinazione tra Writing e tecnologie come il light painting e il Mapping 3D.

Soxta, Calligrafia per Cinema Massimo Troisi, 2015, Ph Courtesy: Gianluca Vitari
Soxta, Calligrafia per Cinema Massimo Troisi, 2015, Ph Courtesy: Gianluca Vitari

INFORMAZIONI UTILI

Scrivere di Writing|Note sul mondo dei Graffiti
Forme d’arte urbana e spazio pubblico

Presentazione del libro di Giada Pellicari e tavola rotonda
Partecipano: Asker, Giada Pellicari, Alberto Scabbia, Soxta
Modera: Marco Ostoni

Appuntamento promosso dal comune di San Donato Milanese (MI) nell’ambito di Bookcity Milano
Incontro a cura di Giada Pellicari
In partnership con Wag Shop

Domenica 25 ottobre, 2015
Cascina Roma,
Piazza Arti 6, San Donato Milanese (MI)
Ore 17,00

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