Dopo sedici anni di abbandono (chiuso nel 1999)il Teatro Lirico tornerà al suo splendore, il Comune di Milano ha assegnato il restauro, l’avvio del cantiere è previsto per gennaio 2016: la durata complessiva dei lavori è di 450 giorni.
Si tratta di un restauro conservativo, accordato con la soprintendenza ai Beni architettonici e per il paesaggio, per il recupero della struttura di via Larga, che disporrà di 1.500 sedute, verranno eliminati gli interventi precedenti che avevano alterato l’architettura originale e ripristinate le finiture, le decorazioni e tendaggi originali. Sarà realizzato l’adeguamento di sicurezza,tra cui l’abbattimento delle barriere architettoniche e la rimozione dell’amianto rinvenuto nel teatro.
Sono previste anche delle novità rispetto alla fisionomia tradizionale: il ristorante al primo piano dal quale, grazie ad una parete vetrata, sarà possibile vedere la sala teatrale e grazie ad una porzione di pavimento in cristallo si potranno osservare gli intonaci in marmorino originale recuperati in fase di restauro. Verrà anche installato un sistema meccanico del palcoscenico consentirà di allargare il palco dalla fossa per l’orchestra fino alla platea. Nato come Teatro alla Cannobiana, venne inaugurato il 21 agosto 1779, a distanza di un anno dall’apertura del Teatro alla Scala, con uno spettacolo di opera buffa e balletti, dal 1926 è di proprietà al Comune di Milano. Nel 1964 il Comune ha affidato il Lirico al Piccolo Teatro diretto da Giorgio Strehler: si è aperta un’importante stagione di opere, di balletto ma anche di concerti di Mina e Giorgio Gaber, cui sarà dedicato il nuovo teatro.
