La casa d’aste Cambi organizza tra il 17 e il 18 novembre due giornate di vendite che spaziano dagli orologi e gioielli alle maioliche e porcellane, fino agli argenti, una raccolta di opere in cera e “Fine Art Selection”. Tutti i cataloghi sono online su www.cambiaste.com.
Ecco una selezione dei top lot.
MERCOLEDÍ 18 NOVEMBRE 2015
OROLOGI DA POLSO E DA TASCA
ROLEX,
“Oyster Cosmograph Daytona”, “Big Red”, cassa no. 6197698, Ref.6263
orologio da polso, cronografo con scala tachimetrica, in acciaio con bracciale Rolex Oyster e chiusura deployante. Realizzato nel 1979 circa, accompagnato da scatola e garanzia originale. Cassa: tre corpi, lucidata e satinata, anse curve, fondello a vite, lunetta con scala tachimetrica graduata a 200 Unità. Quadrante: bi-colore, nero e argento con indici a bastone in acciaio, divisione dei minuti/ secondi esterna, contatori per i secondi, minuti e ore. Sfere a bastone luminose. Movimento: cal.727, rodiato, 17 rubini, scappamento ad ancora, bilanciere monometallico, spirale Breguet.
Cassa, quadrante e movimento firmati.
Diametro: 38 mm Spessore: 14 mm
Stima:€ 18.000 – 25.000
FINE JEWELS
Anello con diamante fancy brown yellow di ct 4,02
montatura in oro 750/1000 con zaffiri. Certificato di Analisi Gemmologica CISGEM
Stima: € 20.000 – 25.000
MODERN & CONTEMPORARY
Antonio Dias (1944)
The illustration of Art / Uncovering the Cover-Up,1973
serigrafia e acrilico su tela, cm. 91×136, firmato a retro
Stima: € 70.000 – 80.000
MERCOLEDÍ 18 NOVEMBRE 2015
MAIOLICHE E PORCELLANE DA COLLEZIONE
Piatto da pompa
Castelli, Francesco Angelo Grue e bottega, 1640-1645
Maiolica a gran fuoco, diametro cm 42,0. Lieve felatura al verso, non passante, vari piccoli ritiri di smalto. Corpo circolare, cavetto profondo, tesa lievemente rialzata. Fondo con anello rilevato. Al centro del cavetto sono raffigurati “I Ludi Bestiarii“, con l’assalto del leone da parte del cavallo, toro e cani. Sul fondale si dispone una grande parete architettonica con archi a tutto sesto, colonne e porte. La tesa è dipinta con girali e tralci fogliati fra arpie alate e cani. Iconografia di derivazione da modelli classici antichi.
Stima: € 20.000 – 25.000
ARGENTI DA COLLEZIONE ITALIANI ED EUROPEI
Eccezionale caffettiera in argento fuso, sbalzato e cesellato.
Maestro argentiere Gioacchino Belli (1787-1822)
L’importante manufatto, opera di uno dei maggiori argentieri del Neoclassicismo Romano è ad oggi la più grande caffettiera romana documentata. Nata sicuramente come oggetto da “pompa o da parata”, nonostante le sue monumentali dimensioni mantiene, grazie alla pulizia e linearità delle forme, proporzioni armoniche ed equilibrate. Il collo del piede è decorato con eleganti nervature verticali che sembrano innalzare il corpo della caffettiera, che fuoriesce, nella sua semplice imponenza, da una corona di foglie lanceolate. Grande impatto visivo e scenico è determinato dal manico in ebano scolpito a foggia di levriero che con il suo netto contrasto cromatico si erge elegante quasi a guardia dell’oggetto. L’iconografia del levriero, tanto cara al Neoclassicismo per la sua forma elegante, ha radici antiche e deriva dalla sua leggendaria fedeltà alla famiglia del padrone, anche a costo del sacrificio della propria vita. Quindi un oggetto che nella sua bellezza decorativa nasconde simbologie evocative. L’opera ha fatto a lungo parte della collezione di Salvatore Fornari, estensore del primo libro sull’argenteria antica romana “Gli Argenti Romani”, edito nel 1968.
Altezza cm 51, gr. 1670
Stima: € 40.000 – 50.000
UN’IMPORTANTE RACCOLTA DI OPERE IN CERA
Angelo Sarti (attribuito a)
Benedetto XIII
Cere policrome
Il Pontefice è effigiato in profilo con camauro e mozzetta; il bassorilievo è contenuto in una teca con cornice intagliata e dorata sormontata da un nastro annodato; il tutto è sistemato in una scatola ovale lignea il cui coperchio presenta due dipinti: all’esterno lo stemma pontificio di Benedetto XIII e all’interno il Cristo che consegna le Chiavi a San Pietro inginocchiato davanti al Trono; in alto due angeli reggono il triregno. Il primo papa e vicario di Cristo, San Pietro, è effigiato come un umile pescatore con la rete ai suoi piedi; sul fondo si intravedono gli Apostoli.
Dimensioni: astuccio cm 34 x 28,5 x 11,6; la cera cm 20 x 17 x 7 Roma 1724-1730
€ 30.000 – 40.000
FINE ART SELECTION
Cassetta in ebano, palissandro, pietre dure e bronzo dorato. Firenze, Galleria dei Lavori granducali XVII/XVIII secolo. Poggia su sostegni foggiati come doppie zampe ferine; gli spigoli smussati sono percorsi da applicazioni bronzee a cascatelle di frutti pendenti da fauci di leone. Le placche su fronte e lati raffigurano rametti di ciliegie e di susine in vari tipi di diaspro. Sul coperchio, con registri lignei modanati e cartigli bronzei agli angoli, sono ospitate due ulteriori placche ciascuna con un commesso raffigurante due rametti con fiori e foglie, annodati da nastri di diaspro e di lapislazzuli e accompagnati da piccole farfalle: le separa un manico a doppio balaustro. L’interno è impiallacciato in radica di olivo con filettature in palissandro. Dimensioni cm 25,4 x 31 x 25
€ 100.000 – 120.000