Dal Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini arriva la promessa della realizzazione di un museo nazionale dell’emigrazione.
Ieri, 16 dicembre, si è tenuta la riunione operativa per definire le tappe che porteranno alla nascita della Ellis Island italiana a Genova, città simbolo nei secoli di emigrazione. Alla presenza del Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini; del Sottosegretario agli Esteri, Mario Giro, del Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, del Sindaco di Genova, Marco Doria, insieme con l’Assessore alla cultura della Regione Liguria, Ilaria Cavo; il Presidente del museo del mare e delle migrazioni, Maria Paola Profumo; il Direttore Generale Musei del Mibact, Ugo Soragni sono stati definite le linee guida sulle quali la struttura poggerà le sue fondamenta.
“Abbiamo ragionato – ha detto Franceschini – su quali strumenti e quali accordi istituzionali adottare per dar vita a questo grande progetto nazionale che dovrà tener conto delle esperienze del Museo del mare e delle migrazioni di Genova e del Museo dell’Emigrazione di Roma. Unire queste due realtà consentirà di far nascere nel Porto di Genova, luogo simbolo dell’emigrazione italiana, la nostra Ellis Island”.
Mentre l’iniziativa è stata ben accolta dalla popolazione del capoluogo ligure, il Ministro Franceschini oggi in Senato, discuterà le modalità di finanziamento del “Museo Italiano del mare e delle migrazioni”. L’operazione potrebbe infatti coinvolgere anche le comunità italiane residenti all’estero.