Genesi è l’ultimo grande lavoro di Sebastião Salgado teso a sottolineare la necessità di salvaguardare il nostro pianeta, di cambiare il nostro stile di vita, di assumere nuovi comportamenti più rispettosi della natura e di quanto ci circonda, di conquistare una nuova armonia. Un viaggio alle origini del mondo per preservare il suo futuro.
La mostra è nata da un viaggio alla scoperta della bellezza nei luoghi più remoti del Pianeta, durato 8 anni. Sarà presentata a Genova, a Palazzo Ducale, dal 27 febbraio al 26 giugno 2016.
Dichiara Salgado:”Personalmente vedo questo progetto come un percorso potenziale verso la riscoperta del ruolo dell’uomo in natura. L’ho chiamato Genesi perché, per quanto possibile, desidero ritornare alle origini del pianeta: all’aria, all’acqua e al fuoco da cui è scaturita la vita; alle specie animali che hanno resistito all’addomesticamento e sono ancora “selvagge”; alle remote tribù dagli stili di vita “primitivi” e ancora incontaminati; agli esempi esistenti di forme primigenie di insediamenti e organizzazione umane. Questo viaggio costituisce un tentativo di antropologia planetaria. Inoltre, ha anche lo scopo di agire da monito affinché si cerchi di preservare e se possibile ampliare questo mondo incontaminato, per far sì che sviluppo non sia sinonimo di distruzione Finora avevo fotografato un solo animale, l’uomo, poi ho preso la decisione di intraprendere questo progetto e di andare a vedere il Pianeta spinto da un’enorme curiosità di vedere il mondo, conoscerlo”.
Il frutto di questa curiosità sono le oltre 200 fotografie esposte in mostra, che ci raccontano con sguardo straordinario ed emozionante luoghi che vanno dalle foreste tropicali dell’Amazzonia, del Congo, dell’Indonesia e della Nuova Guinea ai ghiacciai dell’Antartide, dalla taiga dell’Alaska ai deserti dell’America e dell’Africa fino ad arrivare alle montagne dell’America, del Cile e della Siberia. L’affascinante bianco e nero del fotografo brasiliano documenta l’esistenza di un Pianeta ancora incontaminato, di un altro mondo in cui uomini e natura convivono in perfetto equilibrio. La scelta della luce, la capacità compositiva, il gioco di sfumature tra primi piani nitidi e sfondi sfocati o, più frequentemente, “fumosi”, sono elementi che concorrono nel creare fotografie a metà tra descrizione e suggestione, che si tratti di vulcani, trichechi o persone.
“Non è solo una ricerca estetica – dichiara Salgado – ma anche etica e spirituale in un certo senso, un modo per dire soprattutto alle nuove generazioni che il Pianeta è ancora vivo e va preservato. Abbiamo fatto una ricerca e abbiamo fatto una scoperta molto interessante: circa il 46% del mondo è ancora come il giorno della genesi, insieme possiamo continuare a fare in modo che questa bellezza non scompaia”.
Il mondo come era, il mondo come è. La terra come risorsa magnifica da contemplare, conoscere, amare. Questo è lo scopo e il valore dello straordinario progetto di Sebastião Salgado.
__________________________
INFORMAZIONI UTILI:
Sebastião Salgado – Genesi
27 febbraio -26 giugno 2016
Palazzo Ducale
Piazza Matteotti 9, 16123 Genova (GE)
ORARI : da martedì a domenica 10-19 e lunedì 14-19.
La biglietteria chiude un’ora prima della chiusura
BIGLIETTI comprendenti un’audioguida:
€ 11,00 intero
€ 9,00 ridotto
Curata da Lélia Wanick Salgado e prodotta da Civita su progetto di Contrasto e Amazonas Images