La mostra “Notes to myself – Taccuino” di Matthew Broussard inaugura giovedì 3 marzo alla Alson Gallery di Milano. La personale si concluderà domenica 3 aprile. L’artista, americano di nascita ma italiano d’adozione, è già conosciuto ed apprezzato a livello europeo: colpisce nell’arte dell’artista la grande ricerca, l’uso di materiali come il ferro e l’oro, la sovrapposizione di linguaggi, ma soprattutto la convivenza di anime diverse tra di loro.
“Non si tratta d’una mostra tematica, né di una serie di lavori creati per stare insieme come corpo compiuto. Tecnicamente sono assai diversi. Broussard ci spiega che alcuni sono risolti mentre per altri ha lui stesso la necessità di vederli nel confronto con il pubblico” – racconta il critico Paolo Manazza, curatore della mostra – “Ne esce una coesione d’insieme che lascia al visitatore lo spazio per considerazioni assai eterogenee, ma senza l’obbligo di dover resettare i filtri visivi o concettuali ad ogni opera nuova”.
Broussard ama definire questa mostra “una settimana enigmistica, dove chi guarda troverà una serie di elementi che si sovrappongono o intersecano. Il valore dei miei lavori non si trova nell’aspetto delle opere, ma nel tempo passato insieme a loro. I tentativi e le soluzioni per risolvere problemi di natura tecnica mi portano sempre ad arricchire il loro contenuto: a trovare connessioni concettuali e soluzioni visive non prevedibili.”. Non è un caso se in molti lo considerano un poeta visionario.
__________________________
MATTHEW BROUSSARD / NOTES TO MYSELF
03.03.2016 – 03.04.2016
Alson Gallery
Via San Maurilio, 11 – 20123 Milano
Tel. +39 02 7208 0187
info@alsongallery.com
www.alsongallery.com