È morta Nancy Reagan. Vedova del 40° presidente degli Stati Uniti, Ronald Reagan. Come il marito, era stata attrice di Hollywood negli anni Cinquanta. Sarà ricordata con la First Lady della Guerra Fredda. Viveva a Los Angeles nel quartiere di Bel Air città da cui era partita l’avventura politica del marito dopo gli anni da attore di Hollywood. Nancy e Ronald si erano sposati nel 1952 — lui era al secondo matrimonio, divorziato da appena un anno da Jane Wyman — e insieme avevano avuto due figli, Ron e Patti. Una coppia inossidabile, fino agli ultimi anni di vita del marito, colpito da Alzheimer e morto a 93 anni nel 2004.
First Lady anche della California durante il mandato di governatore del marito tra il 1967 e il 1975, Nancy ha poi lasciato un segno indelebile nella storia del costume americano dopo l’ingresso alla Casa Bianca, influenzando con la sua personalità le decisioni del presidente e quindi la storia mondiale. Curava in modo maniacale le apparizioni pubbliche di Reagan prendendosi anche cura del suo abbigliamento. Fu inoltre sostenitrice di importanti cause sociali, tra cui la lotta alla prevenzione e all’abuso di droga con la campagna-slogan «Just Say No».
Nancy fu però anche molto criticata per i suoi acquisti e per la ristrutturazione in stile sfarzoso della Casa Bianca, oltre che per il gran numero di cene organizzate. In particolare la stampa scandalistica si soffermò a lungo sull’acquisto di nuovi servizi di porcellana per la Sala delle Porcellane (la cosiddetta China Room).
Fonte: corriere.it