MANIfESTO è il titolo della mostra personale di Paolo Troilo, che dal 18 marzo al 22 maggio 2016 sarà possibile visitare presso il Riso, Museo regionale d’arte contemporanea della Sicilia.
Venti opere di grandi dimensioni, alcune delle quali dedicate alla Sicilia, terra di adozione dell’artista pugliese che dal 2015 fa parte dell’Archivio S.A.C.S., lo Sportello per l’Arte Contemporanea della Sicilia, creato dal Museo Riso per la promozione della creatività siciliana in Italia e all’estero. Un percorso suggestivo, dove la dinamicità che viene espressa dall’artista, “parla dell’essere umano come unico punto di partenza e arrivo di qualsiasi viaggio”.
Un viaggio creativo iniziato qualche mese fa, quando Troilo, in una lettera a due cari amici palermitani scrivevo. “Andrea, Leo, per voi la Sicilia è una madre, per me un figlio”.
Perché proprio in Sicilia, a Palermo, è nato il suo primo figlio, con la sua compagna palermitana, Veronica, musa e manager.
”La Sicilia è una terra di radici e di semi quindi, molto simile alla mia Puglia –dichiara Troilo- ma con la poetica sospensione che solo un’isola può avere e che spinge le radici e i semi a volare. Una splendida terra dove nascere e dove far nascere, uomini e idee. Ed è qui che mi è parso giusto riportare la mia pittura indipendente, dopo le ultime, tante avventure all’estero. È qui, a Palazzo Belmonte Riso, che voglio portare il mio omaggio –continua Troilo- alla nascita e all’eterno percorso degli uomini e delle loro idee quindi, qui arriva il mio MANIfESTO”.
“Il Museo Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea conferma il suo ruolo di polo dell’Arte Contemporanea –dichiara il direttore Valeria Li Vigni- ribadendo la sua funzione di stimolo, tutela, valorizzazione e sostegno, attraverso il suo fitto programma di attività, laboratorio di esperienze , centro attivo di creazione e di cultura,di ricerca e di studio dell’arte del presente e del più recente passato, rappresentando in sintesi il polo di una rete organica del sistema dell’arte contemporanea per la Sicilia.
Stimolando il dialogo tra i diversi linguaggi del contemporaneo e rivolgendosi ad un pubblico sempre più vasto, il Museo ha dato vita a una progettualità dinamica e interdisciplinare che, da un lato, ha focalizzato l’attenzione sui protagonisti dell’arte contemporanea internazionale, dall’altro ha coinvolto sempre più le giovani generazioni di artisti.”
La personale dell’artista Paolo Troilo, curata da Bruno Corà, è stata appositamente pensata per gli spazi espositivi del primo piano di Palazzo Belmonte Riso che inaugura i suoi spazi rinnovati a seguito del Poin di riqualificazione del museo.
Ciò che rende unica la pittura di Troilo è la sua tecnica. Il suo e’ un figurativo ottenuto attraverso la pittura con le dita che immerge direttamente nei vasetti di colore e stende sul supporto con una forza ed una energia in grado di coinvolgere e affascinare l’osservatore.
La sua carriera inizia da pubblicitario e si aggiudica numerosi premi, ma qualche anno fa decide di dar vita alla passione per il disegno, la pittura che coltiva da piccolo, compra i colori ma dimentica i pennelli e, da quel momento magico per la sua carriera, inizia a dipingere con le mani, affonda le dita nel colore e imprime sulla tela i suoi sentimenti con rabbia e con il desiderio di trasmettere la forza delle sue idee.
Il nostro Troilo ripercorre un cammino impervio, da solo cerca di affermare il suo essere la trasmissione di un messaggio di giustizia fortemente legato con la Sicilia e con l’arte.
Egli stesso ci conferma che il suo ingresso nell’arte contemporanea, non più in giovane età gli ha consentito di guardare con uno sguardo maturo e con una sana curiosità.
“Qualche anno fa–dichiara Troilo- ho deciso di prendermi una pausa dai mercanti per cercare di raggiungere i miei obbiettivi come artista indipendente attraverso l’aiuto del mecenatismo, spassionato e libero. Grazie ad amici innamorati del mio lavoro come Joy Venturini Bianchi, icona della moda d’oltreoceano, ma soprattutto,per me, musa ispiratrice che sarà’ presente all’inaugurazione e che per la prima volta visita la sua Sicilia, terra delle sue radici di orgogliosa figlia di emigranti.”
La mostra è anche un omaggio alla città di Palermo – prossima capitale dell’arte contemporanea europea nel 2018 come sede di Manifesta, Biennale d’Arte Contemporanea Europea – e alla Sicilia, fonte di ispirazione per alcune opere in mostra.
INFORMAZIONI UTILI
TROILO
MANIfESTO
Palazzo Belmonte Riso
18 marzo – 22 maggio 2016
Ingresso 6€ Ridotto 3€