Al Teatro Franco Bicini di Perugia va in scena “Il Cappello di Carta” di Gianni Clementi, per la regia di Mariella Chiarini.
Siamo nella Roma del 1943, nel bel mezzo della Seconda Guerra Mondiale. I protagonisti di questa “tragicommedia” sono una famiglia perugina trasferitasi a Roma che cerca di continuare a vivere la propria quotidianità in una città distrutta dai bombardamenti. La storia che la Compagnia del “Canguasto” mette in scena è leggera e grave allo stesso tempo, dietro alle battute esilaranti e la simpatia dei personaggi si cela, infatti, la difficoltà per la famiglia di vivere durante una Guerra crudele e ai loro occhi incomprensibile. La storia della famiglia si intrecciano inesorabilmente con quella del mondo esterno, la Storia con la “S” maiuscola che coinvolge il mondo intero. Canzonette, modi di dire, la ricostruzione puntuale dell’ambiente domestico in cui si muovono i personaggi e “compagnia cantando” ci proiettano, con una sottile nostalgia, in quegli anni difficili.
La famiglia de “Il Cappello di Carta” è quella allargata del tempo, in cui tutti i personaggi sono fortemente caratterizzati: la zia vedova che ha paura di rimanere zitella, la figlia sognatrice innamorata del vicino di casa piacione, il figlio svogliato e ribelle, il padre consacrato al lavoro, il nonno anziano che inizia a perdere qualche colpo e, infine, la madre, severa donna di casa dedita alla famiglia.
I punti di vista sono molteplici e gli attori della Compagnia del “Canguasto” sono abilissimi nel farci percepire ogni sfaccettatura, gioie e dolori, dei propri personaggi. In scena assieme alle pietre miliari della compagnia, Fabio de Felice, Paolo Braconi e Ingrid Monicelli, vi sono anche le nuove leve, Fabio Furiosi, Elisabetta Zamperini e Filippo Rossetti, che la regista, Mariella Chiarini, anch’ella sul palco, tiene a precisare essere linfa vitale per la compagnia, sempre pronta ad accogliere giovani talentuosi con la passione per il teatro.
Lo spettacolo, “Il Cappello di Carta”, rimarrà in programmazione al Teatro Franco Bicini fino al 3 aprile 2016, il Sabato alle ore 21,15 e la Domenica alle ore 17,15.