Venerdì 22 aprile l’Urban Center di Milano presenta Let’s Light Milan, un progetto fotografico realizzato dal regista e fotografo Ivan Falardi che ha scelto di cogliere e reinterpretare il fascino della città con una serie di scatti realizzati con la tecnica fotografica del light painting.
Il light painting è una tecnica fotografica che permette al fotografo di “dipingere con la luce” ovvero di disegnare tracce luminose controllando con maestria una sorgente luminosa proprio come se fosse un pennello, agendo in ambiente buio e servendosi di lunghi tempi di esposizione.
In tal senso, la luce non è più strumentale alla realizzazione dell’immagine fotografica ma diventa un medium artistico attraverso il quale il fotografo esprime se stesso grazie alla possibilità di materializzare la luce che, al pari del colore sulla tela, si trasforma in materia da modellare, divenendo essa stessa il prodotto del processo creativo.
La tecnica del light painting nasce in campo scientifico, nell’ambito degli studi sul movimento dei corpi dove la luce, unita all’impiego della fotografia, rappresentava un ausilio importante per la produzione di immagini che scomponevano il movimento, rendendone visibili le traiettorie. Dal 1889 -anno in cui Charles Demeny, l’assistente del famoso fisiologo francese Étienne-Jules Marey, intuisce la possibilità di attaccare delle lampadine incandescenti alle articolazioni di un assistente di laboratorio, producendo Phatological Walk from in front, la prima fotografia di light painting della storia- la tecnica, dal campo prettamente scientifico, viene poi assimilata ed utilizzata all’interno del processo artistico dai Fratelli Bragaglia per poi essere sperimentata da altri importanti esponenti dell’Avanguardia come Man Ray e Moholy-Nagy, che pongono la luce al centro del processo creativo, trattandola come elemento compositivo da utilizzare e combinare nel processo di costruzione dell’immagine fotografica.
Sulla base di queste premesse, nel corso del Novecento saranno molti gli artisti che si avvicineranno a questa tecnica sia da un punto di vista prettamente sperimentale, come nel caso di Gjon Mili e Pablo Picasso, sia in modo più consapevole. Ad inaugurare un’indagine acuta e sistematica sulle possibilità espressive offerte dalla tecnica del light painting saranno dapprima Barbara Morgan e David Lebe, poi Eric Staller e Dean Chamberlain, attualmente considerati i padri del light painting in senso moderno. Il light painting è oggi riconosciuto ufficialmente come un ramo della fotografia artistica che, nell’arco di più di un secolo, ha prodotto risultati fotografici di rilievo, evolvendosi fino a diventare una vera e propria forma d’arte quasi totalmente ignorata dalla critica.
Dopo aver dedicato quasi quarant’anni allo sviluppo dell’audiovisivo, Ivan Falardi avverte la necessità di superare quel rapporto ordinario e documentaristico che aveva sempre intrattenuto con la fotografia, partendo proprio dalla scomposizione in unità primarie di quei venticinque fotogrammi video al secondo che caratterizzavano il linguaggio del cinema con cui si era confrontato finora. Nel panorama artistico italiano, Ivan Falardi si configura come il fotografo che ha saputo reinterpretare con maggior acume le possibilità estetiche offerte dalla tecnica del light painting, conducendo un’interessante ricerca formale atta a servirsi della luce e del medium fotografico per indagare il mondo contemporaneo.
Nei suoi scatti, affascinanti tessiture luminose, intrecciate e sovrapposte con eleganza ed equilibrio formale, circondano paesaggi notturni e città addormentate. Queste immagini fotografiche sono il risultato di un processo complesso determinato unicamente dalla capacità del fotografo di controllare e plasmare la luce per poi organizzarne le tracce all’interno dell’immagine fotografica: non più tentativo di riproduzione meccanica del mondo bensì visione del fotografo, frutto di una ricerca in bilico tra realtà sensibile e fantasia pittorica.
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INFORMAZIONI UTILI
IVAN FALARDI
LET’S LIGHT MILAN
A cura di Samanta Buglia
22 – 29 Aprile 2016
Urban Center – Milano
Galleria Vittorio Emanuele, 11/12 – Milano
Tel. 02.884 56555
Orari
Dal Lunedì al Venerdì,
ore 9.00 – 18.00
Ingresso libero
www.ivanfalardi.com
www.comune.milano.it/urbancenter
