Firenze, pieno centro, 6.30 del mattino. Una voragine di circa duecento metri per sette di larghezza si è aperta sul Lungarno Torrigiani, tra Ponte Vecchio e Ponte alle Grazie. Il cedimento, che ha coinvolto una ventina di auto parcheggiate in sosta, sembra dovuto alla rottura di un grosso tubo dell’acqua. Fortunatamente non ci sono stati feriti né persone coinvolte. Il crollo infatti ha interessato una zona molto centrale della città d’arte.
forse l’appaltatore dei lavori avrebbe dovuto mettere anche il cemento nell’impasto del calcestruzzo. costa di più che fatto con ghiaia e sabbia, ma magari regge. credo che chi ha aggiudicato l’appalto di quei lavori avrebbe dovuto controllare anche la qualità e non solo i prezzi. non si può rischiare un crollo del Ponte Vecchio a causa di appaltatori, sub-appaltatori e ingegneri pubblici che chiudono un occhio. spero che non parta un’inchiesta delle solite che pongono milioni di domande a cui nessuno risponde mai chiaramente