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Da Leopardi a Pertini, lettere e scritti all’asta da Bolaffi

Le lettere di Vanzetti

Il catalogo d’asta Bolaffi di Libri rari e autografi, in programma a Milano il 15 e il 16 giugno, propone la lettera con l’errata corrige inviata da Giacomo Leopardi all’editore Stella alla vigilia della pubblicazione delle Operette morali, le lettere dal carcere di Pianosa di Sandro Pertini alla madre e quella di sei pagine spedita da Bartolomeo Vanzetti dalla prigione di Dedham nel Massachusetts, oltre a un frammento di muro dalla casa ai Navigli di Alda Merini. Sono oltre 900 i lotti e verranno battuti al Grand Hotel et de Milan di via Manzoni.

Le lettere di Vanzetti
Le lettere di Vanzetti

Si inizia mercoledì 15, con la prima sessione pomeridiana dedicata a “Storia locale, viaggi e atlanti”. Qui figurano un raro esemplare colorato dell’Atlas Maior di Frederick De Wit, stampato ad Amsterdam intorno al 1705 con 70 mappe (25mila euro) e la prima edizione francese del Théatre des états de son Altesse Royale le Duc de Savoye, iniziativa editoriale e promozionale senza precedenti per l’epoca, risultato dell’ambizioso progetto intrapreso dal duca Carlo Emanuele II di Savoia per far conoscere alle altre corti europee il livello raggiunto dai suoi possedimenti (25mila euro). Nutrita anche la sezione dedicata alle carte geografiche tra le quali primeggia un esemplare di estrema rarità della Carta generale degli stati di Sua Altezza Reale che Giovanni Borgonio produsse per Casa Savoia nel 1680.

La seconda sessione, la mattina di giovedì 16, è consacrata ai volumi di “Scienze e medicina” tra cui spicca il capolavoro di Adrian van de Spiegel De formato foetu legato con il De humani corporis fabrica, entrambi in prima edizione, per la prima volta in un’asta da oltre 35 anni (25mila euro).

La lettera di Giacomo Leopardi
La lettera di Giacomo Leopardi

Alle 14.30 si apre la terza e ultima sessione con protagonisti i “Libri illustrati dei secoli XVII-XX, autografi e musica”. Il pezzo forte è una lettera autografa di Giacomo Leopardi al suo editore Antonio Fortunato Stella, all’alba della pubblicazione delle Operette Morali (lotto 809, 30mila euro). La missiva, con errata corrige «L’avverto che nel Saggio delle mie Operette pubblicato nell’Antologia sono corsi errori di stampa madornali alcuni dei quali guastano affatto il senso. Credendo di farle cosa grata, ho voluto prendermi la fatica di notarli, e le mando qui annessa un’Errata», testimonia il lavoro di revisione dell’autore con l’amico e sodale Stella, tra i pochi che all’epoca intuirono il genio di Leopardi. Il documento non compariva all’asta da un secolo. Del poeta anche un’altra lettera (lotto 810, 13mila euro) proveniente dalla collezione di Arturo Toscanini e suo figlio Walter. Tra gli altri autografi eccezionali, l’insieme di tre lettere del futuro settimo presidente della Repubblica, Sandro Pertini, scritte alla madre tra il 2 ottobre e il 20 novembre 1932 dal carcere di Pianosa (lotto 825, 1.400 euro), commovente dimostrazione di amore filiale e idealismo politico, e la lunga lettera scritta dall’anarchico Bartolomeo Vanzetti dalla prigione di Dedham in Massachusetts (lotto 832, 7mila euro), in data 22 maggio 1927. Poco prima, il 27 aprile, insieme al compagno Ferdinando Nicola Sacco, Vanzetti era stato ingiustamente condannato alla sedia elettrica. La lettera testimonia uno dei più controversi processi del primo Novecento.

Altro highlight dell’asta, il capitolo dedicato ad Alda Merini (lotti 779-799) che comprende ritratti, onorificenze, premi letterari e un frammento di muro dell’appartamento in Ripa Ticinese a Milano, dove la poetessa visse fino alla morte (lotto 798, 5mila euro). Segnata da scritte a penna biro e pastello rosso, è la porzione non utilizzata per la ricostruzione del cosiddetto Muro degli angeli su cui Merini disegnava, appuntava aforismi, pensieri e numeri di telefono, conservato nella casa-museo di via Magolfa e ancora oggi parte della vita culturale milanese. La figlia Barbara Carniti spiega cosa l’abbia spinta a metterlo in vendita: «Tenere in casa un frammento di muro soltanto per me sarebbe stato un gesto di grande egoismo. Ormai so bene che la Poesia germoglia unicamente nella generosità: questa asta vuole essere anche un modo per aiutare un bimbo con la salute che vuole lasciarlo solo».

Alberto Martini
Alberto Martini

Infine, una preziosa raccolta di opere grafiche a stampa e disegni originali per ex libris del grande artista del Novecento Alberto Martini (lotti 760-778, da 200 a 4.500 euro) e il discorso dattiloscritto, con correzioni a mano, che Benito Mussolini pronunciò a Milano il 4 ottobre 1924, vera e propria sintesi dell’attività politica fascista a partire dalla marcia su Roma fino al 1924 (lotto 822, 5mila euro).

Asta Libri rari e autografi
Grand Hotel et de Milan, via Manzoni 29 – Milano

Mercoledì 15 giugno 2016
Sessione 1 ore 14.30 (lotti 1-341)

Giovedì 16 giugno 2016
Sessione 2 ore 10.30 (lotti 342-630)
Sessione 3 ore 14.30 (lotti 631-910)

Esposizione lotti
Sede Bolaffi, via Manzoni 7 – Milano
Da venerdì 10 a martedì 14 giugno (ore 10.30-18.30); mercoledì 15 giugno (ore 10.30-12.30)
 www.astebolaffi.it

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