Ottimo inizio da Dorotheum: durante l’asta di arte moderna del 31 maggio “Baptême de masques” di James Ensor è stato venduto per 1 milione di euro. L’opera del pittore belga era stimata fra i 300.000 e i 500.000 euro
Le scelte iconografiche di James Ensor, non convenzionali, come maschere, teschi, scheletri e varie personificazioni del “Male” si incontrano sulle sue tele, mostrando l’assurdità dell’esistenza umana. “Baptême des masques” del 1925/’30 è una delle due varianti della composizione con lo stesso titolo, ispirata da un evento reale, una festa familiare in costume.
Lo stesso Ensor è al centro dell’opera. Questa scena, documentata da una fotografia dell’epoca, non è dunque un’invenzione, ma una trasposizione in pittura di un gruppo di amici dell’Artista, travestiti con varie maschere.