La collezione di Fendi sulle acque della fontana di Trevi: Karl Lagerfeld stupisce come Christo sull’Iseo
200 invitati, 90 anni da celebrare, 40 modelle, 1 passerella. Roma e la sua iconica Fontana di Trevi hanno fatto da sfondo, lo scorso 7 luglio, alla presentazione della nuova collezione Haute Couture F/W16 della casa di moda, che torna alle origini scegliendo la città eterna come palcoscenico, culla della sua nascita 90 anni orsono grazie alle menti creative di Edoardo Fendi e Adele Casagrande.
L’atmosfera scelta da Karl Lagerfeld, direttore creativo della maison, insieme a Silvia Venturini Fendi, è quella delle fiabe nordiche: “legends and fairy tales” il nome della collezione nella quale a imperare sono le pellicce, i fiori e i ricami, a creare un look da regina dei ghiacci un po’ pop, con colori freddi e naturali accostati a tocchi di rosso, rosa bubble gum e giallo acceso.
Magica anche la scelta della location, o meglio, dell’installazione: una passerella di democratico plexiglas che taglia perpendicolarmente le acque potenziando i riflessi degli abiti, l’idea di leggiadria e in generale l’effetto wow tanto agognato. A Karl e alla sua crew piace stupire, si sa, e questa nuova passerella risulta quasi una dimostrazione che lui non sia da meno dell’artista Christo Yavachev e la sua recente installazione sul lago d’Iseo.
Sfilate che sempre di più si trasformano in eventi cult tesi a stupire e, perché no, apportare un’influenza positiva sulla cultura e i beni monumentali che ci circondano. Con l’occasione della presentazione, infatti, la fontana ha subito un lifting degno del miglior chirurgo di Jane Fonda, presentandosi candida e levigata al mondo e ai fortunati 200 invitati.
Cosa c’è di meglio di un evento che aumenta i booking degli hotel e restaura un bene pubblico contemporaneamente, rendendo tutti più felici (e le fashion addicted presto più povere del prezzo dei booties rossi broccati)?
Images source: Vogue.it
