Print Friendly and PDF

Le Ballerine di Degas incantano l’Australia. Mostra-evento con sorpresa danzante

Edgar Degas Woman seated on the edge of a bath sponging her neck (Femme assise sur le bord d'une baignoire et s'épongeant le cou) c. 1880–95 oil and essence on paper on canvas Edgar Degas Woman seated on the edge of a bath sponging her neck (Femme assise sur le bord d'une baignoire et s'épongeant le cou) c. 1880–95 oil and essence on paper on canvas
Edgar Degas  Woman seated on the edge of a bath sponging her neck (Femme assise sur le bord d'une baignoire et s'épongeant le cou) c. 1880–95 oil and essence on paper on canvas
Edgar Degas
Woman seated on the edge of a bath sponging her neck (Femme assise sur le bord d’une baignoire et s’épongeant le cou) c. 1880–95
oil and essence on paper on canvas

A Melbourne va in scena l’epoca d’ora della Ville Lumiere raccontata da Edgard Degas. E se la regia curatoriale dell’ex direttore del Louvre garantisce l’ortodossia di una mostra senza precedenti, l’omaggio dell’Australian Ballet porta la parabola creativa del più romantico degli Impressionisti nel XXI secolo.

Tutte le nuance della vita moderna

La leggerezza del tulle, il profumo della cipria, il chiacchiericcio dietro le quinte teatrali. I capolavori di Edgar Degas offrono un tuffo nella vita mondana della Parigi di fine secolo, con qualcosa in più.

Edgar Degas Dancer adjusting the strap of her bodice (Danseuse rajustant l’épaulette de son corsage) 1885–1905
Edgar Degas
Dancer adjusting the strap of her bodice (Danseuse rajustant l’épaulette de son corsage) 1885–1905
Degas a Melbourne smh
Degas a Melbourne (fonte: smh.com)

Figlio di un facoltoso banchiere, Degas trascorre l’adolescenza al Louvre, in contemplazione dei capolavori dei maestri del passato. Ma l’impulso creativo scalpita, così il futuro pittore delle ballerine abbandona le aule di Giurisprudenza e fa dell’arte una missione esistenziale. Mentre colleghi del calibro di Monet e Pissaro si dilettano a dipingere le nuance della natura, Degas volge lo sguardo alle emozioni dell’essere umano, altre sfumature.

Niente albe sul lungo Senna o tramonti ad Etretat, ad attrarre questo impressionista “contro-corrente” sono le corse ai cavalli, i cafè del centro e i teatri più in voga. Contesti sociali per definizione artefatti diventano il pretesto per indagare il lato più autentico di eroi quotidiani, e all’improvviso l’ordinario si fa straordinario. Nei quadri di Degas gli orchestrali invece di suonare accordano i propri strumenti, le ballerine abbandonano le canoniche pose plastiche per allacciarsi una scarpetta o tirarsi indietro i capelli. E se le protagoniste della notte sono prostitute in attesa del prossimo cliente, a dominare la scena diurna sono sognanti stiratrici e sartine perse in qualche sbadiglio.

Edgar Degas Interior (Intérieur) 1868/69
Edgar Degas
Interior (Intérieur) 1868/69
Degas a Melbourne
Degas a Melbourne (fonte: vogue)

Verso l’avanguardia

L’inedito sguardo sull’essere umano necessità di mezzi espressivi altrettanto pionieristici. Degas passa con disinvoltura dal disegno alla pittura, dalla plastica all’arte dello scatto. Getta un ponte fra manierismo e naturalismo, abbassa il punto di vista e scopre il taglio fotografico. Ma è la scultura a segnare il punto di non ritorno, verso l’Avanguardia.

Durante la lunga carriera Degas espone una sola ballerina polimaterica –la celeberrima Petite danseuse de 14 ans-, ma dopo la morte nello studio parigino vengono trovate decine di calchi in cera, adornati con tutù, scarpette e nastri per capelli. Queste stravaganti creazioni, un tempo utilizzate come modelli per gli iconici ritratti, vengono restaurate per uscire dall’ombra e  farsi esse stesse opere d’arte.

Edgar Degas Woman at her bath (Femme au bain) c. 1895 oil on canvas
Edgar Degas
Woman at her bath (Femme au bain) c. 1895
oil on canvas

Il lascito di un maestro

Da Parigi a Melbourne.  Più di 200 capolavori di Edgar Degas attraversano l’Oceano per approdare alla National Gallery of Victoria e dare forma a una mostra senza precedenti.

Degas. A New Vision, oltre ad essere la più grande retrospettiva australiana dedicata al maestro dell’Impressionismo, rappresenta un’occasione di rilievo internazionale per fare luce su un artista tanto conosciuto quanto male interpretato. La regia curatoriale di Henri Loyrette -ex direttore delMusee D’Orsay e del Louvre- inscena un viaggio attraverso i molteplici atolli drammaturgici di un infaticabile sperimentatore: dai ritratti ai nudi, dalle corse dei cavalli alla vita notturna, fino alle celebri scene di danza. Durante l’opening  due ballerine dell’Australian Ballet si sono trasformate in alter ego di quelle icone di grazia, a dimostrare che sullo scorrere del tempo l’arte ha sempre la meglio.

Edgar Degas The pedicure (Le pédicure) 1873 oil and essence on paper on canvas
Edgar Degas
The pedicure (Le pédicure) 1873
oil and essence on paper on canvas
Edgar Degas Before the race (Avant la course) c. 1882
Edgar Degas
Before the race (Avant la course) c. 1882
Edgar Degas Beach at low tide (Plage à marée basse) 1869 pastel
Edgar Degas
Beach at low tide (Plage à marée basse) 1869
pastel
Edgar Degas Woman resting and seated young girl (Femme se reposant et jeune fille assise) 1884 black chalk and pastel on paper with strips added
Edgar Degas
Woman resting and seated young girl (Femme se reposant et jeune fille assise) 1884
black chalk and pastel on paper with strips added
Edgar Degas Nude woman standing, drying herself (Femme nue debout à sa toilette) 1891–92
Edgar Degas
Nude woman standing, drying herself (Femme nue debout à sa toilette) 1891–92

Informazioni utili

Degas, A New Vision

Curata da Henri Loyrette

National Gallery of Victoria

Melbourne

Fino al 18 settembre 2016

https://www.ngv.vic.gov.au/

http://www.visitmelbourne.com/regions/Melbourne/Events/Art-and-exhibitions/Exhibitions/Degas-A-New-Vision.aspx#overview

Commenta con Facebook

leave a reply