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Agosto 2016 al MADRE di Napoli. Ingresso e visite gratuite fino a fine mese

Museo MADRE, Napoli Museo MADRE, Napoli

Per il quarto anno consecutivo, tutte le cittadine e tutti i cittadini campani e i tanti turisti italiani e internazionali che trascorreranno il mese di agosto nella città di Napoli o nella Regione Campania, potranno visitare gratuitamente tutte le mostre in corso e le collezioni e partecipare alle attività estive del museo MADRE.

Museo MADRE, Napoli
Museo MADRE, Napoli

L’iniziativa viene riproposta con l’obiettivo di offrire nuovamente la possibilità di avvicinarsi alle ricerche artistiche del presente visitando il museo d’arte contemporanea regionale: un museo non solo aperto ad agosto, ma gratuito e che propone a tutti, anche a chi non conosce o frequenta già il museo, di affrontare il caldo della stagione estiva camminando piacevolmente in mezzo a capolavori di arte contemporanea e ad “aria condizionata”.

Museo MADRE, Napoli
Museo MADRE, Napoli

La visita al museo inizia appena varcato l’ingresso con l’opera allestita in situ Axer/Désaxer dell’artista francese Daniel Buren (Boulogne-Billancourt, 1938), che invita e accompagna il pubblico alla scoperta delle altre mostre e delle collezioni, celebrando l’unione fra il museo e la sua comunità.

Al piano terra ci accoglie  Attesa. 1960-2016, la più ampia mostra retrospettiva mai dedicata alla ricerca artistica di Mimmo Jodice (Napoli, 1934), uno degli indiscussi maestri della fotografia contemporanea. L’esposizione (fino al 24 ottobre 2016) si articola in più sezioni (leggi qui l’approfondimento)

La Sala delle Colonne (primo piano) ospita invece la mostra Luna di latte dell’artista francese Camille Henrot (Leone d’argento alla 55. Biennale di Venezia del 2013) fino al 3 ottobre 2016.  60 schizzi e disegni, sette sculture, realizzate presso la Fonderia Nolana Del Giudice e alcuni interventi murali trasformano tre sale del museo da spazio-tempo pubblico e neutrale (il white cube museale) nello spazio-tempo domestico del proprio lavoro, nel luogo e momento di una creazione continua. Decidendo di condividere con il pubblico le fasi preliminari di altre mostre e di rendere visibile un progetto ancora in corso, Henrot ci introduce non solo nell’intimità del suo ambiente di lavoro, ma nel suo stesso processo ideativo e creativo, svelando materiali preziosi, inediti in genere destinati a rimanere segreti.

Daniel Buren, Axer - Désaxer, Madre, Napoli 2015
Daniel Buren, Axer – Désaxer, Madre, Napoli 2015

Il pubblico potrà inoltre esplorare la nuova collezione permanente in progress del MADRE Per_formare una collezione, progetto avviato nel 2013 e dedicato dal museo alla costituzione progressiva della sua collezione permanente, i cui ultimi capitoli sono rappresentati dal progetto Per_formare una collezione: per un archivio dell’arte in Campania con le opere Supernapoli dell’architetto Cherubino Gambardella e Cittalimbo Archives di Brigataes. Un’idea di collezione, quale entità “per_formativa”, ovvero costantemente in divenire, che definisce il museo non soltanto come spazio fisico ma anche come insieme di relazioni sociali e simboliche, di storie da raccontare e di possibilità da configurare.

Inoltre tutti i weekend di agosto i Servizi Educativi del museo MADRE offrono un programma di visite didattiche #in_mostra, anch’esse gratuite, ogni sabato, domenica e lunedì, alle ore 11:00 e alle ore 17:00.

Infine, fino al 29 agosto (project room, piano terra), sarà possibile visitare Casa “do ut do” di Alessandro Mendini. Il progetto presenta l’edizione 2016 di “do ut do”, contenitore di iniziative culturali a scopo benefico promosso dall’Associazione Amici della Fondazione Hospice Seràgnoli Onlus. Quest’anno ha come testimonail il premio Nobel Dario Fo (leggi qui un approfondimento sul progetto)

Informazioni utili:

www.madrenapoli.it

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