Il fiume ha sempre ragione, il nuovo film di Silvio Soldini (Pane e Tulipani) in sala dell’8 settembre.
Il fiume ha sempre ragione, presentato in anteprima mondiale a Biografilm Festival | International Celebration of Lives, arriva ora anche nelle sale italiane.
Proprio come Johannes Gutenberg, Alberto Casiraghy ha trasformato la sua casa di Osnago in una vera “bottega” editoriale: con una vecchia macchina a caratteri mobili stampa piccoli e preziosi libri di poesie e aforismi.
Non molto lontano, oltre il confine svizzero, Josef Weiss per realizzare le sue edizioni artistiche unisce la sensibilità del grafico con la tecnica del restauratore.
Silvio Soldini ai più è conosciuto per commedie di successo quali Agata e la Tempesta o Pane e Tulipani non nuovo al documentario e restituisce un ritratto insieme realistico e poetico di due artisti-artigiani che hanno scelto di fare un mestiere antico in un mondo moderno e hanno conquistato il successo più grande. Imparare a tessere la più eterna delle magie, quella delle parole.
>> Una clip in esclusiva per Artslife di Il Fiume ha sempre ragione, per gustare in anteprima la magia e il fascino di questo documentario che parla di arte e artisti.
https://youtu.be/dWO39w7iKbk
«Come sempre mi accade con i documentari -racconta Silvio Soldini– la cosa eccezionale è stato immergersi in un mondo nuovo, il mondo di Alberto e Josef, e conoscerli da vicino, nei loro spazi e nei loro tempi. Sono entrato in punta di piedi e mi sono messo in un angolo a osservarli con calma per raggiungere il mio primo obiettivo: arrivare a cogliere la poesia dei loro gesti. Il fascino per il loro lavoro e per la cura con cui lo affrontano è stata la molla iniziale, ma solo adeguandomi al loro ritmo ho capito la forza del loro rapporto con la vita, che li fa essere personaggi straordinari e unici nella loro apparentemente umile e profonda umanità. Portatori, tra l’altro, di un messaggio di enorme valore – se guardiamo i valori che prevalgono oggi in un mondo sempre più veloce, poco attento e violento. In un certo senso Il fiume ha sempre ragione è diventato, senza che me ne accorgessi, una poesia, un inno alla bellezza e alla creatività».