Il 25 settembre sarà inaugurata a Mare Culturale urbano di Milano la mostra fotografica Open Borders. Ci sarà anche un ciclo d’incontri a cura di Witness Journal dedicato al giornalismo d’inchiesta nell’era dell’informazione digitale.
La mostra fotografica Open Borders è un progetto collettivo dedicato alle migrazioni e alle frontiere in Europa. Si terrà anche una la tavola rotonda Raccontare i confini. Tra testimonianza e rappresentazione, a cui prenderanno parte Cosimo Calabrese e Pierfrancesco Lafratta di Witness Journal (primo mensile di fotogiornalismo online in Italia), due degli autori delle opere in mostra; Alessandra Lanza, docente all’Università Bocconi e consulente di comunicazione; Natascia Curto e Riccardo Tromba di NAGA, associazione che promuove e tutela i diritti di tutti i cittadini stranieri, rom e sinti; alcuni rappresentanti di Milano Senza Frontiere. A moderare l’incontro sarà Simone Keremidtschiev, giurista e cofondatore di Milano Città Aperta, rivista online di fotografia dedicata alla città di Milano.
La tavola rotonda è il primo appuntamento del ciclo di incontri mensili a ingresso libero “WJ INCONTRA”, ideato e curato da Witness Journal, con cui riflettere su cosa significhi fare reportage, giornalismo d’inchiesta e opere documentaristiche nell’era dell’informazione digitale e indagare il tema del documentario declinato nelle sue diverse forme, fotografia, video e audio. I relatori degli incontri saranno professionisti del settore che si confronteranno sul tema della narrazione documentaria, condividendo con il pubblico le proprie esperienze sul campo.
Open Borders è un lavoro fotografico collettivo, completamente autofinanziato, dedicato alle migrazioni e alle frontiere in Europa, che valica la dimensione della sola informazione giornalistica: utilizzando un network di media indipendenti, Open Borders ha attivato una cooperazione attiva con progetti sociali di aiuto ai rifugiati ed è impegnato nella sensibilizzazione della società civile sull’emergenza umanitaria, sociale e politica in corso, divulgando immagini e informazioni raccolte sul campo. Open Borders nasce dall’esperienza di Cosimo Calabrese, Giorgos Christakis, Pierfrancesco Lafratta e Fabio Viola, ideatori, fotografi e autori del progetto, che dal 21 febbraio al 1 marzo 2016 si trovavano tra Idomeni e Polycastro, al confine tra Grecia e Macedonia, per raccontare attraverso le immagini l’emergenza creatasi con la chiusura delle frontiere in Europa.
Informazioni utili
domenica 25 settembre 2016, ore 18.30 tavola rotonda
“Raccontare i confini. Tra testimonianza e rappresentazione”
da domenica 25 sett. a domenica 2 ott. 2016, dalle ore 11.00 alle 24.00 mostra fotografica “Open Borders”, di Cosimo Calabrese, Giorgos Christakis, Pierfrancesco Lafratta, Fabio Viola
mare culturale urbano,
via G. Gabetti 15 Milano
ingresso libero